Maxiscontro in A1, coinvolti anche quattro cremonesi
C’era anche una famiglia cremonese tra i coinvolti del terribile incidente accaduto verso le 4.45 di sabato sull’A1 nel tratto Parmense. Il bilancio è stato di tre persone morte e di otto rimaste ferite. Tra essi anche quattro cremonesi residenti al Battaglione: Sauro e Simonetta, una coppia di sposi, e gli anziani genitori di lei, Gabriella e Gianluigi Rossetti. Tutti sono stati trasportati all’ospedale di Parma. Sauro e Simonetta sono stati curati e subito dimessi, mentre le condizioni più gravi le hanno riportate i due Rossetti, ancora sotto choc per l’accaduto: costole rotte per lui e un serio trauma cranico per la donna, che ha anche riportato gravi ferite al volto. La famiglia era partita alle 4 del mattino da Cremona per raggiungere Rimini. L’auto sulla quale viaggia è completamente distrutta. A provocare l’incidente è stata una Opel Corsa che è caduta da un cavalcavia di via Cremonese, a Viarolo, e che ha coinvolto gli altri veicoli che stavano transitando sulla carreggiata autostradale sottostante. E’ stato chiuso per ore il tratto tra l’allacciamento A1-A15 di Parma, in direzione Bologna. All’altezza dell’uscita obbligatoria si è formata una coda di diversi chilometri a partire da Fidenza. Vittime, la ragazza al volante della Opel, Fiorentina Zoto, albanese di 27 anni residente a Parma, e gli occupanti dell’Alfa 147 sulla quale la Opel ha impattato, Giacomo Carrera, 70 anni, e Concetta Aleo, 69 anni, entrambi siciliani di Caltagirone. A bordo con loro un’altra passeggera, rimasta ferita in maniera seria. Capottate in seguito all’urto una Renault Modus e una Ford Fiesta. L’impatto ha innescato una serie di tamponamenti a catena che ha coinvolto diverse vetture: il bilancio è stato di 8 feriti, tra cui i quattro cremonesi.
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