Al Filo assemblea sulla latitanza del Comune al processo Tamoil
Il gruppo dei radicali con Gino Ruggeri (foto Sessa)
Venerdì assemblea pubblica sulla mancata costituzione di parte civile del Comune nel processo Tamoil. “La recente decisione del Gup Guido Salvini di accogliere nel processo contro gli amministratori Tamoil la costituzione di parte civile del cittadino elettore Gino Ruggeri in sostituzione del Comune di Cremona – afferma Sergio Ravelli dell’Associazione radicale Piero Welby -è un evento di grande rilevanza non solo sociale e politica ma anche dal punto di vista della giurisprudenza italiana, che lascerà una traccia profonda nella storia della città”.
“Il Comune non ha voluto difendere i diritti dei cittadini e dei lavoratori alla salute e al risarcimento. Perchè?”. Su questo cruciale interrogativo si confronteranno i protagonisti dell’assemblea pubblica promossa dall’associazione radicale Piero Welby sul caso Tamoil-Comune di Cremona, che sono:
Gino Ruggeri, cittadino elettore parte civile al processo Tamoil in sostituzione del Comune di Cremona; Alessio Romanelli, avvocato di parte civile; Maurizio Turco, deputato radicale; Titta Magnoli, segretario provinciale Pd, Sergio Ravelli, segretario dell’associazione radicale Piero Welby.
L’assemblea, che è aperta a tutti, si terrà venerdi 29 giugno alle 21 presso la sala conferenze del circolo Filodrammatici (piazza dei Filodrammatici, 2).
© RIPRODUZIONE RISERVATA