La Giunta ci ripensa: permessi a pagamento anche per i politici
Dopo le polemiche, la Giunta ci ripensa e con una nota comunica di voler proporre al Consiglio l’applicazione del pagamento dei permessi di sosta anche agli amministratori pubblici. “L’Amministrazione comunale – si legge nel comunicato – ha avviato, da oltre un anno, un processo di riordino generale del sitema dei permessi per l’accesso nella ZTL. Il processo si è sviluppato attraverso numerosi incontri, tutt’ora in corso, con la maggioranza e con molte delle categorie coinvolte, raggiungendo una significativa proposta di riduzione del numero dei permessi assegnati agli operatori del settore pubblico (Comune, Provincia ed altri enti). Si è inoltre proceduto, come già accade nella maggior parte delle città, ad introdurre, a decorrere dal prossimo mese di settembre, una tariffa a fronte del rilascio del permesso di transito e/o sosta per alcune categorie professionali. Nei prossimi giorni si concerteranno con i rappresentanti di queste categorie le modalità attuative per ottimizzarne l’utilizzo”.
“Contestualmente – prosegue l’Amministrazione – la Giunta comunale, a seguito di un’ulteriore fase di confronto tra i rappresentanti delle diverse forze politiche, proseguita anche durante l’ultima seduta della Commissione consiliare Bilancio, ha stabilito di proporre al Consiglio comunale l’approvazione della medesima tariffa anche agli amministratori pubblici, come per altro già ipotizzato e proposto al’inizio del progetto di riorganizzazione”.
PD: “NON BASTA, SERVE UN PIANO DI REVISIONE DELLA SOSTA”
Sulla decisione della Giunta, l’intervento del Pd: “L’esclusione dei politici dal pagamento dei permessi – scrive Maura Ruggeri in una nota – era stata una decisione unilaterale dell’Amministrazione Perri, tant’è che martedì in commissione bilancio i consiglieri del PD hanno votato contro. Apprendiamo ora che la Giunta pare avere avuto un ripensamento, ne prendiamo atto. Tuttavia sul tema la posizione del PD è sempre stata chiara: la questione permessi è legata alla salvaguardia del centro storico ed alla sua pedonalizzazione, come dichiarato dai consiglieri Burgazzi e Guerreschi in Commissione bilancio e pertanto la riconsiderazione dei permessi non deve essere solo un modo per far cassa, ma richiede un provvedimento coerente con la ridefinizione dei progetti legati alla mobilità ed alla sosta. Giusto, in questa logica, rivederli per tutti: assessori e consiglieri compresi. Abbiamo più volte sollecitato una proposta che non è mai arrivata nelle commissioni, infatti sul tema non c’è stato alcun confronto con l’opposizione. Ora anche se la Giunta chiude la vicenda permessi, resta comunque aperto il tema della revisione della sosta in centro storico e dell’utilizzo dei parcheggi Massarotti e Marconi su cui chiediamo ancora una volta di aprire il confronto”.
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