Casa, i cremonesi pagheranno la stangata a Natale con l'ultima rata Imu Abitazione principale allo 0,5%, seconda allo 0,93% E Irpef doppio l'anno prossimo
Se la tabellina distribuita dall’assessore al bilancio Roberto Nolli alle categorie economiche è corretta, per i cremonesi si profila una stangata senza precedenti: quarantasei milioni di euro tra Imu (prima e seconda casa) e Irpef (nel 2013). Una cifra astronomica su contribuenti già penalizzati da uno Stato sanguisuga. E’ vero che solo 4 milioni e mezzo di euro resteranno al Comune e che il resto finirà allo Stato ma il Comune ci ha messo pesantemente del suo con l’aumento allo 0,50% della prima casa, allo 0,93% della seconda e con il quasi raddoppio dell’Irpef che passa dallo 0,35% allo 0,65% (con maggiori tasse per 3.395.239 euro). Certo adesso non i cremonesi non se ne accorgeranno perchè il 18 giugno pagheranno soltanto l’acconto della prima rata dell’Imu a metà o a un terzo ( a scelta del contribuente) con il 4% di aliquota per la prima casa e l’acconto del 50% sugli altri immobili (negozi, capannoni, seconde case) con l’aliquota base del 7,6%. E non se ne accorgeranno neppure il 17 settembre, al ritorno delle vacanze, con la seconda rata di acconto dell’Imu (un terzo) calcolata ancora al 4% sulle prime case. Lo shock ci sarà il 17 dicembre, sotto le Feste, cioè alla data di scadenza del saldo finale dell’imposta su tutti gli immobili con le aliquote deliberate dai Comuni (e non è escluso un ulteriore ritocco governativo). Una autentica stangata per i cremonesi, ma non solo per loro visto che sono molte le città che hanno deciso di aumentare le aliquote. Ma lo shock sarà maggiore quando ci si accorgerà anche della rivalutazione delle rendite catastali. Cremona ha deciso di aumentare l’Imu anche sulla prima casa a differenza di altri comuni che hanno invece preferito alzare la seconda: Milano, Bergamo, Pavia, Bologna, Savona, Ferrara ad esempio hanno scelto di non toccare l’abitazione principale lasciandola allo 0,4%, ritoccando verso l’alto le seconde case.
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