Viale Po, donato al Comune progetto di riqualificazione degli studenti del Vacchelli
Un gruppo di studenti del Vacchelli ha donato al Comune il progetto di riqualificazione di viale Po. Ad illustrare questo contributo sono stati gli studenti Ervin Selica e Alessandro Morelli, accompagnati dal professore Mario Calvi e da Mariano Gamba, dirigente scolastico dell’Istituto Tecnico “Vacchelli”, in rappresentanza degli altri ragazzi che hanno redatto il progetto: Lorenzo Sbaruffati, Alessio Corbari, M. Abou Saida e Andrea Ghidini.
Il vice sindaco si è complimentato con i ragazzi e con i loro docenti non solo per la qualità della proposta progettuale elaborata, preceduta da uno studio puntuale ed approfondito della situazione esistente, ma anche per l’attenzione e la sensibilità dimostrata alla qualità urbana della città in cui vivono e studiano. “Il progetto donato al Comune – ha tenuto a precisare il vice sindaco Malvezzi – rappresenta un utile quanto interessante stimolo di confronto e di discussione e verrà affidato ai competenti uffici comunali che valuteranno le soluzioni proposte.
L’idea portante del progetto è di riqualificare la viabilità ciclabile e pedonale, compresi i parcheggi delle autovetture e gli accessi alle proprietà laterali o nelle vie che si collegano al viale, così da garantire una maggiore sicurezza ai ciclisti e agli automobilisti stessi.
In particolare la proposta di riqualificazione di viale Po consiste in un nuovo posizionamento delle piste ciclabili, in una precisa individuazione degli spazi adibiti ai pedoni ed ai ciclisti, nell’individuazione di aree destinate a parcheggio per le autovetture, con grande attenzione all’aspetto sicurezza.
Il nuovo assetto di viabilità proposto dai futuri geometri dovrebbe avere come effetto un allargamento della carreggiata di viale Po, una soluzione tesa a venire incontro alle esigenze di sicurezza nel caso in cui il viale fosse interamente occupato per manifestazioni, mantenendo fruibili nel contempo le piste ciclabili ed i percorsi pedonali.
I ragazzi hanno eseguito un censimento degli alberi e dei passi carrai presenti lungo il viale, presupponendo la conservazione della parte alberata e, dove necessario, il posizionamento di nuove essenze arboree omogenee a quelle esistenti.
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