Cronaca

Festival Monteverdi, alla Chiesa di S. Marcellino il Costanzo Porta e i Tallis Scholars

Il secondo appuntamento del Festival Monteverdi è per sabato 28 aprile (ore 21.00) presso la Chiesa di S.Marcellino e  vede protagonisti, dopo il fortunato “incontro” della passata edizione,  il cremonese Coro Costanzo Porta – il miglior consort da camera italiano – ed i Tallis Scholars che guidati da Peter Phillips hanno desiderato ripetere l’esperienza della stagione 2011.

I biglietti sono in vendita alla biglietteria del Teatro, aperta tutti i giorni feriali dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 16.30 alle 19.30 (tel 0372.022001/02) – www.teatroponchielli.it
biglietti: posto unico numerato € 20,00.

 

Il veneziano Giovanni Gabrieli – quest’anno ricorre il 400° anniversario della morte, avvenuta nel 1612 – ha trascorso tutta la sua vita e il suo percorso artistico nella città della laguna.

E qui, in San Marco, le sue composizioni, caratterizzate da una sontuosa policoralità, hanno rappresentato un importante repertorio di riferimento per lunghissimo tempo, anche dopo la sua morte e dopo l’insediamento nel tempio veneziano, quale maestro di cappella, di Claudio Monteverdi.

L’Assunta, il 15 agosto, era, nell’arco dell’anno liturgico, una delle festività mariane più solenni e più sentite dal popolo di Venezia. A ricostruire la celebrazione che si doveva svolgere in quell’occasione in San Marco concorrono, con brani di canto piano tratti dal Graduale Marcioano, ora conservato a Berlino, alcuni dei Mottetti dedicati alla Vergine da Giovanni Gabrieli, brani di articolata ed elegante polifonia, nello stile dei cori contrapposti. Per l’Ordinarium Missae è stata scelta la Messa Assumpta est Maria a 6 voci di Giovanni Pierluigi da Palestrina, il polifonista romano, le composizioni del quale avevano travalicato i confi ni di Roma: si tratta di un’opera della maturità, una composizione caratterizzata da melodie adoranti e austere, trasparenti e delicate.

Inutile tracciare un profi lo dei Tallis Scholars, presenza quasi fissa del nostro Festival: l’ensemble, fondato nel 1973 dall’attuale direttore Peter Phillips, è riconosciuto come un’autentica autorità mondiale nell’ambito della polifonia “a cappella”. Dopo il fortunato “incontro” della passata edizione con il cremonese Coro Costanzo Porta – il miglior consort da camera italiano – i Tallis hanno desiderato ripetere l’esperienza, confrontandosi con i giovani italiani anche in repertorio, quello di Gabrieli, per loro desueto.

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