Materiale non pagato, truffatori in azione: più casi, un arresto
Raggiungono accordi per pagamenti successivi alla consegna, di giorni o anche di settimane, caricano la merce e alla fine spariscono senza far vedere alle vittime della truffa nemmeno un euro. Oppure conquistano la fiducia dei venditori saldando il dovuto per il materiale in un paio di occasioni, le prime, per poi rifornirsi nuovamente altre tre, quattro, cinque volte e più, concordando un versamento seguente: ma il risultato è sempre lo stesso, scompaiono non tirando fuori i soldi. Di categorie differenti le imprese nel mirino di chi agisce in questa maniera, presentandosi a nome di fantomatiche ditte con tanto di documenti. Un fenomeno insistente nelle ultime settimane. Almeno tre i casi finiti sulle scrivanie della polizia negli ultimi giorni. Sono in corso indagini.
Un risultato è già stato ottenuto, anche grazie alla tempestiva segnalazione del titolare di un’impresa, insospettito da incongruenze in alcuni dati a disposizione. Era stato contattato da una persona la cui presunta ditta voleva acquistare lavorati in ferro per decine di migliaia di euro. Un affare ghiotto, tanto da poter valere l’attesa per un pagamento successivo alla consegna alla luce di credenziali apparentemente valide (prima dei sospetti, sorti in concomitanza con la richiesta di un secondo carico). La squadra mobile del dirigente Sergio Lo Presti ha preso in mano il caso, con la terza sezione. E’ intervenuta e venerdì ha bloccato e arrestato un 50enne (S.V.) della provincia di Vicenza, con precedenti proprio per associazione a delinquere finalizzata alla truffa, evitando che la merce caricata andasse perduta. Diversi i documenti contraffatti scovati dai poliziotti. Il 50enne si era sostituito al titolare di una ditta vera. Ora si trova in carcere. Le accuse sono di truffa e sostituzione di persona. Dalla polizia spingono alla massima cautela per evitare altri casi simili. Tra i consigli, attivarsi per verificare le credenziali, segnalare alle forze dell’ordine i propri dubbi e sospetti, fare attenzione con grosse consegne ad un unico soggetto a distanza ravvicinata.
Michele Ferro
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