Mozione della Lega: «La Prefettura non paga il canone di locazione. Salini riscuota»
La Lega si fa sentire in consiglio provinciale, depositando una mozione urgente a firma di Franco Mazzocco, Filippo Barbati, Manuel Gelmini, Giacomo Zanisi, Adriano Ceccato, Fabrizio Degani, Francesco Chioda, Piergiacomo Bonaventi. Oggetto i contratti di locazione e relativi pagamenti. “Considerato – si legge nel testo – che il contratto di locazione della Prefettura e alloggio prefettizio è scaduto in data 30 novembre 2010 (ad oggi NON rinnovato) e che il canone di locazione corrisponde ad euro 253.063,88. Verificato che il canone dell’anno 2011 non è stato corrisposto all’Ente Provincia di Cremona quale proprietario dell’immobile, chiede al Presidente e alla Giunta Provinciale di attivare una procedura di riscossione, la più incisiva possibile o comunque una procedura ritenuta adeguata al raggiungimento dell’obiettivo”.
Stesso intervento rispetto alle caserme dei Carabinieri di Casalmaggiore e a quella S. Lucia di Cremona. “Considerato che il contratto di locazione della Caserma Carabinieri di Casalmaggiore – dicono i consiglieri – è scaduto in data 20 marzo 2012 (ad oggi non rinnovato) e che il canone di locazione corrisponde ad euro 57.559,12. Verificato che il relativo canone per l’ anno 2011 corrisposto è di euro 12.791,00 e che quindi alla data di presentazione di questa mozione non sono stati ancora corrisposti euro 44.768,12 all’Ente Provincia di Cremona quale proprietario dell’immobile. Considerato che il contratto di locazione della Caserma Carabinieri S. Lucia di Cremona è scaduto in data 30 novembre 2011 (ad oggi non rinnovato) e che il canone di locazione corrisponde ad euro 178.115,71. Verificato che il canone dell’anno 2011 non è stato corrisposto all’ Ente Provincia di Cremona quale proprietario dell’immobile. Dato atto delle difficoltà di bilancio che ogni Ente Locale ha in questa situazione di recessione nazionale, alla quale non si sottrae la Provincia di Cremona. Preso atto che la situazione debitoria totale corrisponde a euro 475.947,71 chiede alla Giunta di attivare una procedura di riscossione e un periodico aggiornamento dei consiglieri provinciali sulla situazione creditoria in oggetto”.
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