Lettere

Recupero aree dismesse: altro che Ex Scac, cominciare dal vecchio Ospedale

da Angelo Zanibelli

Caro Direttore,

desidero proporre una riflessione sul tema del recupero delle aree dismesse. In particolare mi riferisco al piano di intervento dell’area ex Scac recentemente approvato, un’opera sicuramente di valore, ma di fronte alla quale mi chiedo se abbiamo ancora bisogno di un’area commerciale alle porte della città, se abbiamo bisogno di alberghi con camera con vista ipeercoop, di ristoranti in zone di lontane dal centro storico. Mi chiedo se invece, visto che investitori ci sono, non fosse il caso di spingere, anche con adeguate facilitazioni urbanistiche, per il recupero delle aree dismesse in pieno centro storico, come il complesso del vecchio ospedale. Sono aree nelle quali si possono ricavare strutture congressuali, strutture alberghiere, soprattutto si metterebbe un freno ad un degrado progressivo di immobili di pregio. Penso che se vogliamo dare coerenza ad un progetto di città che vive sul turismo musicale, non possiamo offrire una città deserta, dove per dormire si andrà alla Costa o all’Ipercoop. Penso debba essere questa la priorità in tema di recupero di aree dismesse, partire dal centro storico per renderlo attrattivo, ospitale, non con le protezioni di sicurezza di aree pericolanti. Se non facciamo questo, avremo forse qualche buona manifestazione di successo che attirerà appassionati di musica, ma saremo sempre e solo una città mordi e fuggi.

 

Angelo Zanibelli
Capogruppo UDC Comune Cremona

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 

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