Cronaca

Il Trittico del Balletto dell'Esperia Al Ponchielli per la Danza tra musicalità e genere

Trittico ‘900 interpretato dal Balletto dell’Esperia. In scena al Teatro Ponchielli sabato 24 marzo (ore 20.30) lo spettacolo vincitore del premi Danza&Danza 2010 come “Miglior progetto italiano dell’anno”. Sul palco la rivisitazione di tre capolavori del balletto del ‘900 da parte di tre coreografi contemporanei. La morte del cigno, nella versione di Thierry Malandain, direttore del Malandain Ballet Biarritz, L’après-midi d’un faune, creazione esclusiva per la compagnia di Eugenio Scigliano, e I quattro temperamenti di Paolo Mohovich.
Due i denominatori comuni dei tre lavori: in primo luogo l’esaltazione della musicalità delle coreografie, come fu già nelle opere originali: fondamentale è l’apporto della musica, vera e propria colonna sonora dei tre balletti, i cui movimenti divengono tutt’uno con le partiture e ne sposano la ricchezza compositiva grazie ad una danza che, con declinazioni e stili diversi, privilegia comunque sempre il movimento, la plasticità, ma anche l’importanza del singolo gesto. Secondo punto in comune è la netta distinzione tra danza maschile e danza femminile: il trio femminile (La morte del cigno) e il duo maschile (L’après-midi d’un faune di Eugenio Scigliano) esaltano ognuno a modo suo le particolarità e le caratteristiche di ogni sesso, da un lato dunque le sfumature di grazia e bellezza, dall’altro quelle di forza ed energia. Anche il brano di Mohovich, danzato da tutta la compagnia, è tutto giocato sulla netta contrapposizione tra danza femminile e danza maschile, tra apollineo e dionisiaco.

I biglietti sono in vendita alla biglietteria del Teatro, aperta tutti i giorni feriali dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 16.30 alle 19.30 (tel 0372.022001/02) – info@teatroponchielli.it –www.teatroponchielli.it
biglietti: posto unico numerato € 20,00.

 

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