Palazzo Aschieri, partiti i lavori di restauro e consolidamento Un anno per sistemare il danno provocato dal cantiere per la Mediateca
Partiti i lavori di restauro e consolidamento strutturale del prezioso Palazzo Aschieri, tra via Goito e via Palestro. Il cantiere è stato aperto ad inizio settimana. L’ennesima tappa, quella più attesa dai residenti, di una vicenda lunga e complessa con tanti progetti e nessuna realizzazione. Era il 2001, quando il Ministero per i Beni e le attività culturali individuava lo stabile dell’ex Supercinema per istituire una Mediateca. Un contenitore multimediale di cultura all’avanguardia. Invece, solo crolli, ricorsi e disagi. L’Aem Service, società interamente controllata dal Comune, ha acquistato l’ex Supercinema nel 2001, incaricando l’architetto Maurice Kanah del progetto. Poi, la convenzione con il Ministero con cui il Comune ha autorizzato l’Aem Service alla concessione in uso gratuito al Ministero per 99 anni della struttura, in cambio di un’esecuzione a sue spese dell’intervento. Nel 2004, con il proseguire dei lavori di demolizione dell’ex Supercinema, la pesante compromissione del vicino Palazzo Aschieri. Bloccati i lavori, tra ricorsi e controricorsi, nel 2009 si è arrivati ad un accordo: l’impegno del Ministero ad eseguire a propria cura e a proprie spese la sistemazione di casa Aschieri, ma l’addio al progetto della Mediateca per mancanza di fondi. Ora finalmente i lavori. 240 giorni di cantiere. Circa 694 mila euro stanziarti. E poi? E poi non si sa. Quando il Palazzo Aschieri sarà messo in sicurezza e sistemato, forse un parcheggio, forse un giardino. Ma c’è ancora tempo per decidere.
Greta Filippini
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