Cronaca

Esordio del quintetto d'archi "Cremona Ensemble" nella serata di solidarietà per le vittime di Fukushima

Si ripeterà, il prossimo 20 marzo, la serata che, nel 2011, la Società Filodrammatica Cremonese dedicò alla solidarietà per la tragedia del terremoto di Fukushima. Quest’anno l’evento, nel primo anniversario della devastante calamità, sarà abbinato alla giornata internazionale della poesia per esaltare i valori dell’amicizia e del ricordo. La prima parte della serata verrà dedicata alla poesia con l’intervento di lettura scenica di Daniela Coelli e di Agostino Melega, nel ruolo di narratore.
Verrà mandato un lungometraggio, in cui, oltre al saluto ed al ringraziamento del Sindaco di Tokio, e saranno recitate, in lingua giapponese ed italiana, poesie del ricordo della tragedia. Seguiranno brevi indirizzi di saluto da parte di Giorgio Mantovani – Presidente Società Filodrammatica Cremonese, Oreste Perri – Sindaco di Cremona, un rappresentante della Comunità Giapponese in Italia.
La seconda parte dell’evento è tutta concertistica, con il seguente programma:
Luigi Boccherini
Quintetto Mi maggiore Op. 13, n° 5 G.275
Franz Schubert
Quintetto Do maggiore D956 Op. 163.

L’evento concertistico vedrà l’esordio del quintetto d’archi “Cremona Ensemble”, i cui componenti, Akiko Yatani per prima, sperano di non esaurire l’omaggio alla città della musica e della liuteria, nella sola serata annunciata.
Il gruppo d’archi, composto da Dmitri Chichlov Violino, Giacomo Invernizzi Violino, Akiko Yatani Viola, Enrico Contini Violoncello, Silvio Righini Violoncello, ha iniziato lunedì, presso il Teatro Filodrammatici, le prove che si protrarranno fino alla vigilia del concerto.
Ambizione di Akiko Yatani, che ha costituito e dirige il quintetto, è manifestamente quella di farne un’occasione ed un ponte per le relazioni turistiche ed artistiche tra l’Estremo Oriente ed il Giappone in particolare e Cremona, città mondiale della musica. Ruolo e vocazione che saranno esaltata dall’ormai vicina inaugurazione del Museo del Violino e dell’Auditorium.

GLI ARTISTI

Dmitri Chichlov – Violinista

Dmitri Chichlov

Nato a Mosca il 21.02.1972, inizia lo studio del violino all’età di sei anni, sotto la guida del padre Andrey (Primo violino del “Schostakovich Quartet”). Prosegue gli studi presso la Scuola Musicale del Conservatorio di Mosca con la M° Inna Gauhman. Successivamente completa la sua formazione al “Musical College” presso lo stesso Conservatorio con la M° N. Beshkina.
Dal dicembre 1991 risiede in Italia, dove partecipa a numerose Masterclass dirette dai maestri: P. Vernikov, N. Boiarskaia, D. De Rosa, L. Lonquich.
Dal 1992 Studia presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, dove si diploma nel 1995.
Nel 1993 vince il concorso indetto dall’Orchestra “Guido Cantelli” di Milano, in cui tuttora lavora in qualità di spalla d’orchestra.
Inoltre, dal 1992 collabora con le seguenti orchestre in qualità di spalla d’orchestra: “Gli Archi della Scala”, “I Pomeriggi Musicali” di Milano, Qatar Philharmonic Orchestra, Brescia Orchestra, Mozart Chamber Orchestra, Orchestra Filarmonica Italiana (Piacenza), Orchestra Filarmonica di Verona, Camerata Ducale (Vercelli), Orchestra Filarmonica Europea, Orchestra Filarmonica di Trento, Orchestra Sinfonica Città di Magenta etc.
Collabora anche con le seguenti orchestre: Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Orchestra Filarmonica Toscanini, Orchestra del Teatro Regio di Parma, Orchestra Stabile di Bergamo, Orchestra Filarmonica di Torino, Orchestra da camera di Milano.
Lavora con i direttori d’orchestra come: L. Maazel, M. Rostropovich, Z. Mehta,       A. Pappano, N. Santi, Y. Temirkanov, G. Pretre, V. Fedoseev, K. Masur, etc.
Ha insegnato presso l’Accademia di Musica Heitor Villa Lobos, la famosa Scuola di Musica di Fiesole, l’International School of Florence.
Tiene masterclass  e corsi di perfezionamento presso: Conservatorio di Musica “Lucio Campiani” di Mantova, Conservatorio Statale di Musica “Agostino Steffani” di Castelfranco Veneto.
Svolge inoltre un’intensa attività cameristica e come solista.

Giacomo Invernizzi – Violinista

Nato a Cremona, studia violino presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma diplomandosi nel 1989. Successivamente si perfeziona con il M.° P. Vernikov ai corsi di Portogruaro (Ve).
Dal 2011 è docente di Violino presso il Conservatorio di Musica “L. Campiani” di Mantova, posto che ricopre in seguito a vincita del Concorso Ministeriale nazionale.
Dal 1989 al 1997, fa parte dell’Orchestra Sinfonica dell’Emilia Romagna “A. Toscanini” di Parma, dove vince il Concorso per “Concertino dei Violini secondi” e con la quale partecipa a numerose tournee in Italia e all’estero.
Nel 1996 vince il Concorso presso l’Orchestra de “I Pomeriggi musicali” di Milano.
Dal 1997 al 2006 è assunto presso l’Orchestra del “Teatro dell’Opera di Roma”, dove vince il Concorso per “Violino di fila” e nel 2002 quello per “Concertino dei Violini Secondi”; presso il Teatro dell’Opera ha l’opportunità di collaborare con direttori e solisti di fama internazionale come G. Sinopoli, G. Bertini, D. Oren, G. Gelmetti, L. Pavarotti, P. Domingo,  J. Carreras, S. Accardo, U. Ughi, B. Giuranna, E. Morricone, ecc.. ed entra a far parte del “Quintetto del Teatro dell’Opera”.
Negli anni della sua permanenza a Roma è membro, come di Primo violino, del “Quartetto d’archi Harmos”, tenendo concerti in importanti sedi in Italia e all’estero, come in quella prestigiosa del Festival di  Montpellier, e con il quale partecipa alla trasmissione radiofonica Rai “Radio 3 Suite”, eseguendo in diretta il Quintetto per pianoforte e archi di D. Shostakovich, con il M.° A. Ballista al pianoforte.
Collabora regolarmente con l’Orchestra dell’ “Accademia Nazionale di S. Cecilia” di Roma, con l’ “Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai” di Torino, l’Orchestra Sinfonica “F. J. Haydn” di Bolzano e Trento, l’Orchestra Sinfonica de “I Pomeriggi Musicali” di Milano, l’Orchestra del Teatro Regio di Parma e dal 1990 con l’ “Orchestra da Camera di Mantova”.
Suona un violino G. Guicciardi del 1988 e un E. Giordano del 2011.

Akiko Yatani –Viola

Akiko Yatani

“Un ponte tra Cremona e il Giappone nel nome della musica. Un ponte lanciato idealmente da una musicista che ha visto nascere il proprio talento a Tokyo e l’ha visto crescere nella città di Stradivari…” La Provincia 30 marzo 2011.
Nata a Tokyo da una famiglia di musicisti, già a quattro anni, inizia , inizia  lo studio del violino, sotto la guida della madre, insegnante e vincitrice, nel 1999, del Premio Paganini.
Si laurea, nel 1997, presso la prestigiosa Toho School, la stessa dove hanno studiato S. Ozawa e N. Imai. Nello stesso anno, dopo aver superato il Perfezionamento, parte per l’Italia.
Consegue l’audizione all’Accademia Chigiana di Siena e frequenta il corso di perfezionamento di Yuri Bashmet nel 1997 e 1998.
Nel 1998 viene ammessa all’Accademia W. Stauffer di Cremona, presso cui si perfeziona, sino al 2002, sotto la guida di B. Giuranna.
Dall’inizio della sua formazione presso tale Accademia, fissa stabilmente la sua residenza a Cremona, città cuore della musica e della liuteria, nota in tutto il mondo per aver dato i natali a Stradivari, Guarneri ed Amati.
Prosegue gli studi con altri celebri violisti. Tra cui W. Christ, prima viola dei Berliner Philarmoniker, M. Radici, prima viola del Mozarteum Orchestra di Salisburgo, M. Paris, viola solista de “I Musici”.
Viene ammessa alle lezioni ed ai concerti della Hindemith Masterclass di Vevey.
Completa il perfezionamento alternandolo con l’attività concertistica sotto la guida di musicisti di fama mondiale, tra cui S. Accardo, B. Giuranna, R. Filippini, D. Stabrawa, M. Munchan.
Di lei Salvatore Accardo, nel febbraio 2003, in occasione dell’esecuzione del secondo sestetto di Brahms scrisse “ Akiko ha dimostrato una grande musicalità e prontezza. Inoltre è in possesso di una tecnica molto pulita e di un suono molto caldo”.
Nel 2002 partecipa al Concorso Internazionale ANEMOS di Roma e vince il secondo premio nella sezione archi (il primo non viene assegnato).
Nel 2005 entra a far parte dell’Orchestra Synphonica d’Italia Arturo Toscanini, nella cui formazione, partecipa, sotto la direzione di Lorin Mazel, a frequenti tournée nel più celebrati teatri del mondo.
E’ invitata come “prima viola” dall’Orchestra del Teatro Regio di Parma, dall’Orchestra Filarmonica di Piacenza e da “I Musici di Parma”. Nel 2002 partecipa al Concorso Internazionale ANEMOS di Roma e vince il secondo premio nella sezione archi (il primo non viene assegnato). Nel 2005 entra a far parte dell’Orchestra Synphonica d’Italia Arturo Toscanini, nella cui formazione, partecipa, sotto la direzione di Lorin Mazel, a frequenti tournée nel più celebrati teatri del mondo. Di tale attività si ha traccia in prestigiosi e riconosciuti eventi concertistici.
Nel 2004 si è esibita a Tokio in vari ed apprezzati recital per viola  pianoforte con il maestro Hiroko Komoriya.
Nel 2007 viene invitata come prima viola dall’Ensemble Nagaokakyo, sotto la direzione musicale di Yuko Mori, nell’ambito del Festival Internazionale di Osaka.
Sempre nella capitale nipponica si esibisce, nel 2008, in un recital per viola e pianoforte e, nel 2009, in un concerto come solista.
Il suo profilo artistico è trasmesso nell’ambito di un programma della durata di un’ora, su J:COM, il più importante network televisivo su cavo, e, a partire dal 2010, su NHK emittente satellitare.
Tra i tanti riconoscimenti artistici, la rivista giapponese “String” dedica ad Akiko Yatani, negli anni 2004, 2005, 2008 e 2011, importanze servizi. Quello del 2005 ha l’onore della prima pagina.
Il suo profilo artistico viene trasmesso su J:COM, il  più grande network televisivo su cavo. come una programma del un’ ora e, nel 2010, su televisione satellite NHK.
Nel 2011 ha svolto a Taiwan un’intensa attività come solista d’orchestra e diversi masterclass presso l’università statale della musica. Con A. Commellato (pianoforte) ha recentemente replicato il recital di Cremona del marzo 2011 a Tokyo, partecipando all’evento “ Italia in Giappone 2011“ organizzato dall’Ambasciata d’Italia a Tokyo e dall’Istituito Italiano di Cultura.
E’ stata invitata a far parte della giuria del Concorso Triennale Internazionale degli strumenti ad Arco Antonio Stradivari per l’edizione 2012.

Enrico Contini – violoncellista

Enrico Contini

Diplomato col massimo dei voti al Conservatorio A. Boito di Parma sua città natale, si è poi perfezionato con A.Janigro e M.Flaksmann  per il repertorio solistico e A. Bijlsma in violoncello Barocco. Ha svolto intensa attività cameristica dal quartetto al duo con pf. ed altre  formazioni suonando per importanti associazioni sia in Italia che all’estero. Con il Gruppo Musica Insieme di Cremona si è dedicato per alcuni anni alla Musica del XX secolo, registrando, fra l’altro, per varie emittenti Radiotelevisive Europee. Come primo violoncello, inoltre, ha collaborato con varie Orchestre Lirico- sinfoniche e Barocche. Il repertorio Barocco e Classico su “strumenti originali”costituisce l’attività primaria degli ultimi anni.
Componente di vari gruppi, ha suonato nei principali Festival di Musica Antica d‘Europa. In particolare ha collaborato come 1° violoncello, con “I Barocchisti” di D.Fasolis alla recente produzione del “Flauto Magico” di W.A.Mozart in tournèe in varie città italiane.
Con I. Gregoletto ed altri musicisti ha costituito l’”Ensemble Claviere”  dedicandosi al repertorio del periodo Classico con fortepiano.
Il principale frutto di questa collaborazione è stata la registrazione integrale dei Quintetti con fp. di L.Boccherini per la Brilliant accolta molto positivamente dalla stampa specializzata nazionale ed internazionale.
Ha inciso, inoltre, per P.Verany, Nuova Era, Amadeus, Accord.

Apprezzato docente di violoncello presso il Conservatorio della sua città è stato membro di varie commissioni di concorsi solistici e per Orchestra.

SILVIO RIGHINI – violoncellista

Silvio Righini

E’ nato a Milano, citta’ in cui ha compiuto gli studi ed in cui insegna violoncello e quartetto presso la Civica Scuola di Musica. Il suo principale interesse e’ rivolto al repertorio cameristico, pur svolgendo occasionalmente attività solistica. Dall’eta’ di 15 anni ha tenuto concerti in Italia, in quasi tutti i Paesi europei ed in Giappone.
Ha fondato diversi gruppi, come il Quartetto di Milano (archi), il Trio Johannes (violino, violoncello e pianoforte), l’Orchestra da Camera del Teatro Litta di Milano e Harmonia Ensemble. Inoltre per sei hanni ha collaborato alla direzione artistica di stagioni musicali presso il Teatro Carcano di Milano.
La sua formazione musicale e’ stata influenzata dal fortunato contatto con musicisti di grande valore quali Sandor Vegh (per tre anni ha fatto parte della celebre Camerata Academica del Mozarteum di Salisburgo da lui diretta), Paul Szabo, Louis Kentner e Gyorgy Sebok.
Si dedica anche allo studio e all’esecuzione del repertorio Barocco, Classico e Romantico con strumenti originali.
Fra le numerose incisioni discografiche ricordiamo la prima registrazione su CD del Concertino di Martinu per violoncello e orchestra.
Con Laura Alvini (fortepiano) ha registrato nel 1991 –   in prima assoluta con strumenti originali – l’opera completa di Mendelssohn per cello e piano, ricevendo il premio della critica come miglior CD dell’anno.
Suona sul violoncello appartenuto al celebre Enrico Mainardi.

 

 

 

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