Cronaca

Proseguono le targhe alterne Venerdì circolano solo le pari E domenica blocco totale alle auto

Prosegue l’applicazione del protocollo dei sindaci, che prevede la circolazione veicolare a targhe alterne per i mezzi più obsoleti fino al raggiungimento del valore pm10 sotto il limite di legge, almeno per due giorni. Oggi polveri nuovamente oltre la soglia, dunque venerdì Cremona è ancora soggetta al provvedimento con il transito concesso solo alle auto con targa pari.
Le previsioni meteo regionali prevedono per i prossimi giorni condizioni atmosferiche favorevoli all’accumulo di inquinanti, pertanto domenica 26 febbraio, è fissato il secondo blocco totale della circolazione. La settimana successiva, si proseguirà con l’applicazione della circolazione a targhe alterne.

I due provvedimenti non si applicano sulle vie che permettono ai veicoli provenienti dall’esterno, rispetto al territorio comunale, di raggiungere i parcheggi corona. Per conoscere la categoria Euro di appartenenza del proprio veicolo bisogna, con la Carta di circolazione alla mano, visitare questa pagina sul sito del Comune oppure, con il solo numero di targa, visitare il Portale dell’Automobilista.

 

La mappa con in verde i percorsi esclusi dall’ordinanza

CON QUALI TARGHE È POSSIBILE CIRCOLARE:
Nei giorni pari è ammessa la circolazione ai veicoli con targa pari, nei giorni dispari a quelli con targa dispari – il carattere numerico 0 della targa è considerato elemento pari.

SONO ESCLUSI DAL DIVIETO DI CIRCOLAZIONE
• gli autoveicoli in categoria Euro 3 benzina ed Euro 3 diesel (purché dotati di sistema di riduzione della massa di particolato allo scarico – FAP), Euro 4 ed Euro 5;
• gli autoveicoli ad emissione nulla (motore esclusivamente elettrico);
• i motoveicoli, i motocicli e i ciclomotori non soggetti alle limitazioni previste dalla normativa regionale vigente (Legge Regionale 24/06 e successive integrazioni);
• gli autoveicoli, con motore ad accensione comandata alimentati a carburanti gassosi, ossia metano o GPL;
• le autovetture equipaggiate con motore ibrido-elettrico e termico;
• gli autoveicoli con a bordo almeno 3 persone (car pooling);
• gli autoveicoli del servizio car-sharing.

Restano, comunque, ferme – in quanto pienamente in vigore – le disposizioni di cui alla Legge Regionale 24/06 e successive integrazioni; in base alle quali, dalle 7:30 alla 19:30 dal lunedì al venerdì fino al 15 aprile 2012 (escluse le festività infrasettimanali), restano soggetti al divieto di circolazione i veicoli Euro 0 benzina ed Euro 0, 1 e 2 diesel, i ciclomotori ed i motoveicoli a due tempi, di classe pre-Euro 1, indipendentemente dalla targa.

LA LIMITAZIONE ALLA CIRCOLAZIONE NON SI APPLICA
ai tratti di collegamento tra le autostrade, le strade di Interesse Regionale R1, gli svincoli autostradali ed i parcheggi di interscambio ricadenti all’interno della zona A1, e raggiungibili percorrendo le strade di penetrazione di seguito indicate, in attuazione della Dgr 7635 del 11-7-2008 (vedi mappa):

Strade di penetrazione
Ex SS 10 Piacenza, viale Po, via della Ceramica, via Vecchia, via Milano, via Castelleone, via Bergamo, via Boschetto (da via Cimitero fino alla Motorizzazione Civile), via Cimitero, via Brescia (fino all’imbocco della “tangenziale”), via Persico (fino all’incrocio con via dell’Annona), via Mantova, via Giuseppina, via Casalmaggiore (fino all’imbocco della circonvallazione sud-est), via Portinari del Po (limitatamente al tratto per raggiungere il piazzale Azzurri d’Italia).

Strade di collegamento
• via Eridano, via Monviso, via Seminario, via N. Sauro, via Zaist (“tangenziale”);
• viale Concordia, via Massarotti, via Ghinaglia, piazza Risorgimento, via Dante, viale Trento e Trieste, piazza della Libertà, via Ghisleri, via Novati, via del Giordano, piazzale Cadorna (cerchia delle vecchie mura);
• via Tavernazze (tratto compreso da Bosco ex Parmigiano a via Busada), via Campanella, via Busada (circonvallazione sud-est);
• via dell’Annona (altre).

Parcheggi
Piazzale Atleti Azzurri d’Italia; parcheggio via della Ceramica; autosilo via Massarotti; parcheggio Ex Tranvie via Dante; parcheggio piazzale della Croce Rossa; parcheggio Stadio Zini via dell’Annona; parcheggio Ospedale Maggiore Largo Priori, Piazza Marconi e La Marmora Via Villa Glori.

IL DIVIETO DI CIRCOLAZIONE NON SI APPLICA INOLTRE A:
• gli autoveicoli, ai motoveicoli e ai ciclomotori delle Forze di Polizia, delle FF.AA. dei Vigili del Fuoco e dei corpi e servizi di polizia municipale e provinciale;
• gli autoveicoli di pronto soccorso;
• i mezzi di trasporto pubblico e scuola bus;
• gli autoveicoli utilizzati per il trasporto di disabili, muniti del relativo contrassegno, con il soggetto disabile a bordo o senza la presenza del disabile, esclusivamente sul percorso per le esigenze di accompagnamento del soggetto medesimo;
• gli autoveicoli appartenenti a soggetti pubblici e privati che svolgono funzioni di pubblico servizio o di pubblica utilità che risultano individuabili o con adeguato contrassegno o con certificazione del datore di lavoro, come – a titolo esemplificativo – gli operatori dei servizi manutentivi di emergenza non rinviabili al giorno successivo (come luce, gas, acqua, sistemi informatici, impianti di sollevamento, impianti termici, sistemi di vigilanza e allarme, soccorso stradale, distribuzione carburanti e combustibili, raccolta rifiuti, distribuzione farmaci , alimentari deperibili e pasti per i servizi di mensa), agli autoveicoli adibiti al trasporto di effetti postali e valori;
• gli autoveicoli di medici e veterinari in visita urgente, muniti del contrassegno dei rispettivi ordini o di tesserino di riconoscimento, ed ai mezzi operatori sanitari ed assistenziali in servizio con certificazione del datore di lavoro;
• gli autoveicoli utilizzati per il trasporto di persone sottoposte a interventi o terapie indispensabili ed indifferibili per la cura di gravi malattie (es. dialisi, chemioterapia) in grado di esibire relativa certificazione medica;
• gli autoveicoli utilizzati dai lavoratori con turni lavorativi tali da impedire la fruizione dei mezzi di trasporto pubblico, certificati dal datore di lavoro, con indicati orari e tragitto da e per il luogo di lavoro;
• gli autoveicoli dei sacerdoti e dei ministri del culto per le funzioni del proprio ministero;
• i veicoli degli operatori dell’informazione compresi gli edicolanti con certificazione del datore di lavoro o muniti del tesserino di riconoscimento;
• i veicoli di operatori commerciali su aree pubbliche (ambulanti) diretti ai mercati o da essi provenienti;
• i veicoli adibiti a trasporto merci (autocarri) intestati a ditte o titolari e soci di attività commerciali, artigianali e industriali, ed utilizzate per lavoro, per il trasporto di merce o attrezzature di lavoro;
• veicoli storici, purché in possesso dell’attestato di storicità o del certificato di identità/omologazione, rilasciato a seguito di iscrizione negli appositi registri storici ai sensi dell’art.60, comma 4, del Codice della Strada, D.lgs. n. 285/92 e che si recano o fanno ritorno da raduni o manifestazioni preventivamente calendarizzate, come da certificazione del comitato organizzatore dell’evento.
• I comuni sottoscrittori del Protocollo, si impegnano a mettere in atto sul loro territorio azioni di informazione e sensibilizzazione dei cittadini circa i provvedimenti presi dal Comune di Cremona (sopra elencati).

 

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