Cittadinanza e memoria storica In sala Zanoni il secondo incontro
Si è tenuto nella Sala Zanoni dell’Assessorato alle Politiche Educative il secondo incontro del percorso “Cittadinanza e memoria storica”, promosso dall’Ufficio Scolastico Territoriale insieme agli enti locali e con la collaborazione delle università del territorio.
L’incontro, a cui hanno partecipato gli insegnanti e gruppi di studenti di scuole secondarie, è stato tenuto dalla professoressa Miriam Turrini, docente di Storia Moderna all’Università di Pavia. La relatrice ha ricordato il percorso storico e individuale di Erasmo, che ne determinò il pensiero e ne forgiò, in particolare, lo sguardo nuovo sulla realtà: uno sguardo altro, ironico, libero, nonché “uno sguardo con l’altro”.
Attraverso la sua predicazione e le sue opere, ha ricordato Turrini, il filosofo toglie legittimazione religiosa alla guerra e ne mette a nudo l’assurdità; propone l’arbitrato come soluzione di conflitti; raccomanda la concordia fra i cristiani e la tolleranza religiosa. Questi i cardini del pensiero erasmiano, che rappresentano uno dei punti di riferimento nella costruzione dell’Europa unita; tanto che il nome di Erasmo è stato scelto per battezzare uno dei più importanti programmi finanziati dall’Unione Europea, il programma Erasmus, che dal 1987 ad oggi ha permesso a milioni di giovani di vivere un’esperienza diretta di contatto con le culture degli altri paesi, ponendo le basi per la creazione di una vera cultura europea.
Il progetto “Cittadinanza e memoria storica” ha l’obiettivo di proporre a docenti e studenti delle scuole cremonesi un’occasione di approfondimento sui temi fondanti dell’identità e della storia dell’Europa unita, e di favorire così tra i giovani la crescita della consapevolezza e dell’attenzione rispetto ai valori della pace, della cittadinanza e dei diritti dei popoli e dell’individuo. I docenti delle diverse scuole che hanno aderito al progetto avranno l’opportunità, nell’ambito del laboratorio di didattica della Storia coordinato dal Liceo “D.Manin”, di sviluppare un vero e proprio curricolo “in verticale”, con una continuità tra scuole primarie e secondarie, da attuare all’interno dell’insegnamento di Cittadinanza e costituzione.
Il terzo incontro del percorso è fissato per il 7 marzo nell’aula magna del Liceo Manin, con una lezione del dott. Gianluca Albergoni, ricercatore all’Università di Pavia, dal titolo “Percorsi della Cittadinanza tra Rivoluzione francese e lungo Ottocento”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA