Pendolari, il Comune scrive alla Regione: "Proseguire il confronto in maniera seria e responsabile" In campo anche Pd e Idv
Comune da un lato, Pd e Italia dei Valori dall’altro. Contro i disservizi delle ferrovie e a sostegno dei pendolari si muove la politica locale, cercando di strappare alla Regione risultati concreti. Il 23 gennaio, sull’onda dei continui disagi a carico dei pendolari, l’assessore comunale Francesco Zanibelli ha scritto alla Regione e alla Provincia di Cremona per segnalare l’insostenibilità della situazione e chiedere interventi. La lettera reca la firma di Zanibelli e quella del sindaco Perri e, nello specifico, è indirizzata all’assessore regionale Raffaele Cattaneo e al presidente Massimiliano Salini.
“Il tema del trasporto ferroviario è per Cremona una delle principali preoccupazioni – scrive l’assessore – poiché, sopratutto in occasione di una così funesta congiuntura economica anche locale, il pendolarismo deve intendersi come il tramite col quale le risorse raggiungono i nostri territori”.
“I Comuni non hanno, tra le proprie deleghe, quella relativa al trasporto su ferro – ricorda poi Zanibelli -, ciò non di meno, per le loro caratteristiche di vicinanza al cittadino, sono intesi da tutti come il principale interlocutore in caso di problemi o situazioni di crisi. Per tale ragione riceviamo quotidianamente lamentele e segnalazioni che ci preoccupano soprattutto perché non sembra potersi intravedere una ipotesi di reale miglioramento e neppure ci è possibile trasferire ai cremonesi informazioni utili alla risoluzione dei loro problemi”.
“Sono stati incontrati i rappresentanti dei pendolari – annota Zanibelli -, cosa che le precedenti amministrazioni non avevano fatto, di concerto con la Provincia di Cremona e Mantova presso palazzo Comunale al fine di far sintesi delle loro legittime questioni; ora, a distanza di molti mesi, non ci pare che siano state date le risposte operative che ci si sarebbe aspettati di avere. Non crediamo infatti essere stati risolti né i problemi di puntualità né quelli riferibili alle condizioni di viaggio : citiamo a titolo di esempio l’aria condizionata spesso accesa su bassissime temperature durante questi mesi invernali”.
Di qui la richiesta: “Pertanto chiediamo all’assessore alla partita Raffaele Cattaneo e al Presidente della Provincia Massimiliano Salini di nuovamente incontrare insieme a noi i rappresentanti dei pendolari al fine di proseguire l’iter di condivisione degli scenari in maniera seria e responsabile”.
“A tal proposito – concludono sindaco e assessore – non ci pare infatti di soddisfazione l’incontro tenutosi presso la Sede cremonese di Regione Lombardia (in dicembre; ndr) durante la quale i Comuni hanno assistito all’incontro della Regione e della Provincia coi pendolari senza essere stati oggetto di un coinvolgimento rispetto alla costruzione della serata, cosa che avrebbe consentito di recuperare la distanza che si sta progressivamente creando tra cittadini e pubblica amministrazione. Concludendo, le questioni e le richieste veicolate dalla nostra amministrazione non hanno ancora avuto risposta impedendoci di aggiornare il tavolo dando segnali di effettivi miglioramenti del servizio ferroviario”.
In risposta alla lettera partita da Cremona, la Regione ha fissato un incontro per domani pomeriggio, convocando l’assessore Zanibelli, che potrà così fare il punto con l’assessore Cattaneo.
PD – Sullo stesso argomento, s’è detto, si sta muovendo anche il Pd. Per venerdì mattina è infatti convocata in via straordinaria la Commissione Territorio e Mobilità in Consiglio regionale per l’audizione dell’assessore alle Infrastrutture e Mobilità Raffaele Cattaneo, chiamato a rispondere all’interrogazione presentata dai consiglieri regionali del PD Agostino Alloni e Giovanni Pavesi in merito alle inefficienze del servizio ferroviario regionale.
“Vista la gravità della problematica e l’esigenza di un confronto diretto con le istituzioni – dichiarano Alloni e Pavesi – ci auguriamo che la seduta di Commissione venga aperta anche al comitato dei pendolari, i diretti interessati della discutibile gestione del servizio ferroviario. Sarebbe un’ ottima occasione per l’assessore di dare tutte le spiegazioni necessarie che la situazione richiede e discutere sui provvedimenti che la Regione intende mettere in campo, per noi di avere quel confronto che avevamo chiesto già mesi fa ma che c’è stato negato, alla luce anche del tavolo tecnico che si terrà domani a Palazzo Lombardia tra assessorato e pendolari da cui siamo stati lasciati fuori. Spero che venerdì l’assessore accolga positivamente la nostra richiesta di bonus straordinario, valido per il mese di marzo, inserita nel testo dell’interrogazione. L’audizione offre una buona occasione per discutere assieme sul da farsi. Sarebbe un peccato sprecarla”.
IDV – Infine, l’Italia dei Valori. Il consigliere comunale Giancarlo Schifano ha presentato giusto oggi una mozione in Comune con la quale impegna il Sindaco e la Giunta a “intraprendere delle azioni adeguate tali da tutelare i diritti dei viaggiatori della linea Cremona-Milano; a convocare mensilmente i comitati dei viaggiatori per fare il punto della situazione e delle criticità riscontrate; a chiedere urgentemente un incontro regionale con tutte le parti interessate (Comune, Provincia, Regione, Trenord, Comitati dei pendolari) per trovare una soluzione a questi continui disagi”.
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