Delegazione cremonese al presidio di Legambiente contro la Cremona-Mantova
Legambiente e oltre 40 sigle di comitati ed associazioni territoriali, in un presidio nella giornata di lunedì 6 febbraio davanti alla sede di Assolombarda per protestare contro i nuovi progetti autostradali nei campi della Lombardia. Presente una delegazione proveniente dal territorio cremonese. Tra i progetti criticati, infatti, anche la Brebemi e l’autostrada Cremona-Mantova, oltre a Broni Mortara, IPB Bergamo-Treviglio-Crema, Pedemontana, Raccordo Valtrompia, Rho-Monza, TEEM, TIBRE, TOEM, Varese-Como-Lecco, Variante del Sempione, Vigevano-Malpensa.
«Condiviamo le preoccupazioni del mondo industriale sul ritardo, destinato ad aggravarsi, nella realizzazione delle infrastrutture lombarde per la mobilità – dicono gli ambientalisti – ma critichiamo apertamente le priorità su cui incanalare le risorse disponibili per i grandi investimenti. Perché il ritardo lombardo c’è, ed è gravissimo, ma soprattutto sul versante del trasporto collettivo di massa e sulla logistica ferroviaria per le merci mentre, per quanto riguarda la viabilità, gli interventi davvero necessari sono diversi da quelli programmati, che non risolvono e anzi, in alcuni casi aggravano, i colli di bottiglia in cui i troppi autoveicoli dei lombardi si bloccano in coda ogni giorno nell’ora di punta».
© RIPRODUZIONE RISERVATA