Lettere

Giovani, coraggio! E' il concetto di lavoro 'fisso' che deve essere rivisitato

da Lucia Zanotti

Vorrei fare alcune personali osservazioni sul tema del posto “fisso” che ha suscitato tante polemiche e vorrei rivolgermi soprattutto ai giovani. Il concetto di lavoro “fisso” va rivisitato, nel senso che in futuro bisognerà accettare per forza un nuovo modello che vedrà sempre più affermare il concetto di flessibilità, purchè garantita da una continuità. Queste saranno le nuove leggi di mercato, in contrapposizione al tradizionale concetto del posto fisso (tipicamente italiano). Si tratta di una trasformazione dettata da nuove esigenze che stanno scardinando il nostro sistema occidentale. No so se purtroppo, o per fortuna. E’ questa la sfida delle nuove generazioni. Ogni generazione ha avuto la propria “Resistenza”, quella di oggi, che chiama in causa milioni di giovani, è di cambiare il sistema in nome di una maggior flessibilità, dinamicità ed equità. Come si va in altri Paesi a studiare con Erasmus, perchè non si dovrebbe essere disposti, non dico necessariamente in altri Paesi, ma in altre città a lavorare? Noi, della vecchia generazione, abbiamo vissuto la sfida della ricostruzione del dopo guerra e dell’emigrazione povera. Ai giovani spetta oggi quella più impegnativa di rinnovare il mondo su basi più eque, più giuste e nuove, ma con orizzonti più ampi, perché ormai viviamo in un”villaggio” globale. E’ una sfida epocale che ha bisogno di forze giovani. Ci vuole coraggio e soprattutto spirito di sacrificio, come si è sempre fatto da che mondo è mondo. Coraggio!

Lucia Zanotti

 

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