Pm10, dodicesimo sforamento Il piano prevederebbe il blocco delle auto per domenica Il Comune: «Non abbiamo deciso: guardiamo alle condizioni del tempo»

Dodicesimo giorno consecutivo sopra il limite dei 50 microgrammi al metro cubo. Le pm10 dal 13 gennaio stanno mettendo in scacco la città con valori davvero preoccupanti. Il dato di oggi (riferito alle 24 ore precedenti) è di 92 microgrammi al metro cubo in piazza Cadorna e di 75 microgrammi al metro cubo in via Gerre Borghi. Non disponibile, invece, il rilevamento in via Fatebenefratelli. Stando alla prima bozza del piano anti-smog, dopo dodici sforamenti consecutivi, domenica 29 si dovrebbe adottare il blocco delle auto, dalle 8 alle  20, per tutti gli autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori. Non sarà così: il pacchetto di misure anti-veleni, elaborata dal Comune di Cremona e da otto municipi del circondario (escluso Castelvetro Piacentino che, però, appoggia l’iniziativa), è ancora in fase di revisione. L’iniziale piano, infatti, verrà modificato dato che i piccoli comuni hanno chiesto all’assessore Bordi misure diversificate rispetto al comune capoluogo. Salterà, dunque, il blocco del traffico unificato. Bonemerse, Castelverde, Spinadesco, Gerre de’ Caprioli, Gadesco Pieve Delmona, Malagnino, Persico Dosimo e Sesto faranno soltanto da supporto, incentrando la propria azione sulla sensibilizzazione dei propri residenti. Il documento con le dovute modifiche è stato inviato in Prefettura ed è in attesa del sì definitivo. Entro la settimana, salvo rinvii, il nuovo incontro con i sindaci. «Per il blocco di domenica non abbiamo ancora deciso nulla, non ne abbiamo ancora parlato. Stiamo a vedere anche come si evolveranno le condizioni metereologiche», è la risposta dell’assessore Bordi interrogato sull’eventuale stop alle auto.

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