Ambiente

Smog, in arrivo più controlli dei vigili E il Comune chiederà di tenere a bada i riscaldamenti Sindaci convocati dal Prefetto per un piano condiviso

Il 2012 porta sì le polveri sottili, ma anche le prime misure per contrastare l’inquinamento. Oggi (lunedì 2 gennaio) le pm10 hanno sfiorato il valore di 100 microgrammi al metro cubo, fermandosi in doppia cifra a quota 98. L’ennesimo sforamento dopo un 2011 davvero ‘avvelenato’, il 12esimo consecutivo contando anche dicembre. E dal Comune qualcosa si muove. «Considerato che l’applicazione del Piano antismog regionale, che limita la circolazione dei mezzi più inquinanti all’interno dell’area critica (Cremona, Bonemerse, Castelverde, Gadesco, Gerre de’ Caprioli, Malagnino, Persico Dosimo, Sesto ed Uniti, Spinadesco) lascia ai sindaci la possibilità di aggiungere provvedimenti restrittivi all’impianto della legge 24 del 2006 – fanno sapere dal Comune – l’Amministrazione comunale sta valutando attraverso alcuni incontri azioni da mettere in campo per migliorare la qualità dell’aria a salvaguardia della salute pubblica».
Intanto, arrivano alcune iniziative che sono state messe sul tavolo nei primi incontri tecnici. Da domani vengono intensificati i controlli sui mezzi circolanti, in applicazione del piano regionale che prevede il fermo per i mezzi a benzina Euro 0 e gli autoveicoli diesel Euro 0, Euro 1 ed Euro 2, il blocco definitivo dei motocicli e ciclomotori a due tempi Euro 0 senza alcun tipo di deroga, né oraria, né festiva con limitazioni in vigore tutti i giorni, con esclusione del sabato, domenica e festività infrasettimanali dalle ore 7.30 alle 19.30. La Polizia Municipale, inoltre, dotata di opacimetro, si attiverà per il controllo dei mezzi in circolazione, al fine di valutare la qualità dei fumi emessi dai mezzi in circolazione, al fine di sensibilizzare i proprietari ad una più corretta manutenzione del veicolo.
Entro la settimana, l’amministrazione inviterà ad un più puntuale controllo della temperatura negli uffici comunali e in tutti gli uffici pubblici. Inoltre il Comune, in collaborazione con gli amministratori condominiali, chiederà a tutti i cittadini di limitare le temperature nelle abitazioni a 20° C come valore massimo, a spegnere il riscaldamento se la giornata lo consente, e ad abbassare la temperatura di 2° C durante il resto della giornata.
«In vista della riunione che si terrà domani, martedì 3 gennaio 2011, in Prefettura – concludono dal Comune – si sta lavorando attorno ad un piano graduale di interventi, da concordare con i sindaci dei comuni confinanti e in collaborazione con le Associazioni dei commercianti che hanno chiesto maggiore condivisione sulla definizione delle misure da adottare, avendo a cuore la difficile situazione in cui versa il settore».

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...