Cronaca

Nonna Quercia, raccolta fondi e novità sul Tar

Un primo, piccolo traguardo, ma importante per proseguire le attività a tutela del territorio e contro la realizzazione del terzo ponte: il Comitato “La Grande Nonna Quercia Mina il terzo ponte” fa sapere che sono stati raccolti, a un mese dall’avvio della raccolta fondi, 1280 euro. I fondi per il Comitato, costituito legalmente per sostenere le ingenti spese legali necessarie per il ricorso al TAR contro il terzo ponte, sono stati raccolti grazie alla generosità di diversi cittadini tramite i versamenti online, sul conto corrente CASSA PADANA e il PayPal.

«E’ un piccolo risultato, rispetto alle necessità (che supereranno i 50mila euro) – dichiara Franco D’Aniello del celebre gruppo musicale Modena City Ramblers, presidente del Comitato – quasi una piccola goccia, ma la storia della Grande nonna Quercia dimostra che è dal poco, vissuto con coerenza e convinzione ogni giorno, che si arriva al molto».

Tra le diverse donazioni, quella di Andrea, dall’Olanda. Si tratta di un ricercatore italiano dell’Università di Rotterdam, che ha donato 50 euro dopo aver conosciuto la storia della Grande Nonna Quercia e che ha deciso di contribuire da lontano per sentirsi più vicino alla causa e al proprio territorio. Soldi anche da una coppia di giovani settantenni, che ha donato parte della propria pensione per sostenere la causa, oppure da un medico oculista, che ha effettuato una sostanziosa donazione per ricordare che “non si vede bene che col cuore”.

COME DONARE

Conto corrente bancario

LA GRANDE NONNA QUERCIA MINA IL TERZO PONTE

CASSA PADANA – Gadesco Pieve Delmona (CR)-

IBAN IT98A0834057320000000901965

Paypal/Carta di credito

Tramite i siti www.terzoponte.com e www.salviamononnaquercia.com

 

NOVITA’ SUL RICORSO AL TAR

Prosegue, sul fronte legale, la laboriosa attività di istruttoria legata al ricorso al TAR del Lazio contro Centropadane e ANAS. Poche settimane fa è stato depositato un documento di 110 pagine, che integra con motivi aggiuntivi le argomentazione alla base del ricorso. In particolar modo, viene impugnato il Decreto del Ministero delle Infrastrutture del 30/08/11 in cui viene di fatto completato l’iter per l’intesa Stato-Regioni, che dovrebbe dare il via libera alle fasi di progettazione esecutiva dell’infrastruttura denominata Terzo ponte.

Nel documento vengono evidenziati “clamorosi errori di forma e sostanza”, oltre che l’impossibilità di reperire alcuni documenti formali alla base della decisione. Ma la notizia più rilevante è il fatto che alcuni enti, che hanno fatto pervenire il loro parere ben dopo la chiusura della Conferenza dei servizi (2/12/10), hanno lamentato la mancata ottemperanza di quasi tutte le prescrizioni nel progetto definitivo (Ministero Ambiente), nonché la mancanza di alternative progettuali a quella pubblicata (Regione Lombardia). A quest’ultimo proposito, si segnala che la stessa obiezione fu portata dalla Regione Emilia Romagna prima dell’approvazione della VIA.

UN VOLUME PER TUTELARE IL TERRITORIO

E’ ancora disponibile il volume sulla storia della Grande Nonna Quercia.

Un libro con tante fotografie, particolarmente adatto ai bambini, con disegni a mano e piccole storie, per ricordare la relazione profonda che lega l’uomo alla Natura.

Il volume, di formato quadrato, è richiedibile sul sito internet www.salviamononnaquercia.com dove versando un contributo, è possibile prenotarlo e riceverlo direttamente a casa.

 

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