Cronaca

Arte e integrazione nelle scuole, il progetto “Mus-e” coinvolge 55 classi e mille bambini

Dopo cinque anni di interruzione (2005- 2010) Mus-e è tornato nel suo nuovo format didattico. Mus-e (Musique Europe) è un progetto multiculturale europeo, dedicato ai bambini, che si propone di promuovere l’integrazione, il rispetto di tutte le culture e la valorizzazione delle diversità nelle scuole pubbliche primarie attraverso esperienze artistico-educative. Le discipline espressive sono la musica, nelle diverse forme, (strumenti etnici,voce, percussioni, ascolti guidati, ecc.), l’espressione corporea, la danza, il teatro, la pittura, il disegno, la manipolazione di materiali, la fotografia, le attività audiovisive. I laboratori Mus-e sono condotti da artisti di diverse discipline espressive, di accertata esperienza professionale e di marcata capacità relazionale e didattica.

L’attività svolta dagli artisti mira, costantemente, ad esercitare un’azione maieutica sull’universo creativo ed emozionale dei bambini (e non ad”esercitarli” in tecniche artistiche). Sotto la guida degli artisti i bambini scoprono le proprie capacità espressive e sviluppano una positiva curiosità verso mondi differenti da quello di appartenenza fino a comprendere come diverse esperienze culturali possano essere fonte di ricchezza espressiva, di confronto, di conoscenza e di solidale convivenza.

Il format Mus-e nelle scuole

? Le attività artistiche si svolgono durante le ore curriculari sempre alla presenza dell’insegnante di classe

? Il Progetto ha, per ogni classe, sviluppo triennale.

? Le attività artistiche si articolano su un percorso di 20 settimane all’anno

? I laboratori hanno la durata di 1 ora e trenta alla settimana

? Vengono utilizzati due differenti percorsi: “Mus-e in due” e “Mus-e in tre”: in ogni classe operano due o tre artisti di differenti linguaggi espressivi (musica,arti visive,espressione corporea, teatro ecc…).

Il team di artisti pianifica l’obiettivo e il tema di ogni laboratorio d’intesa con l’insegnante di classe in modo da costruire un percorso interdisciplinare.

? Per far ciò, ogni artista durante il percorso delle 20 settimane, ha a disposizione un certo numero di lezioni personali con i bambini ed altre in copresenza con i colleghi.

La copresenza dimostra ai bambini come differenti attività artistiche possono essere perfettamente integrate tra di loro.

? La collaborazione tra insegnanti e artisti è un tangibile segno di integrazione tra persone differenti

? I corsi sono completamente gratuiti per le scuole e le famiglie.

Il progetto a Cremona

Nel luglio del 2010 su iniziativa del Cav. Giovanni Arvedi e della sua famiglia si è costituita l’Associazione Mus-e Cremona Onlus. Il progetto è stato riproposto alle scuole nello scorso anno scolastico 2010/2011. Hanno aderito tutte le prime classi (22) delle scuole primarie statali del comune capoluogo e due prime classi delle scuole primarie statali dei comuni di Sesto Cremonese e Spinadesco. Il Progetto ha ricevuto l’unanime convinto apprezzamento delle scuole e delle famiglie. Lusingato e sollecitato dal generale consenso ottenuto, il Presidente Cav. Giovanni Arvedi ha deciso di procedere ad un ulteriore sviluppo del progetto promuovendo l’attività dei laboratori anche nelle scuole primarie statali dei comuni limitrofi (le cui scuole appartengono alle cinque Direzioni Didattiche della città)

ANNO SCOLASTICO 2010 – 2011
CLASSI PRIME BAMBINI STRANIERI DISABILI
24 475 132 12
 

 

ANNO SCOLASTICO 2011 – 2012
CLASSI PRIME BAMBINI STRANIERI DISABILI
30 567 158 17
CLASSE SECONDE
24 505 142 16
CLASSE TERZA
1 25 3
TOTALE CLASSI TOTALE BAMBINI TOTALE STRANIERI TOTALE DISABILI
55 1097 303 33

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