Cronaca

I passaggi a livello non si toccano, E il Pd interroga sui 10 milioni

Per il 2011 ormai non se ne fa niente di sicuro. Forse nel 2012. Ancora non si è sopita la polemica (e il mistero) su quei 10 milioni di euro che il Comune avrebbe dimenticato in Regione, che si torna a parlare di eliminazione dei passaggi a livello. In negativo, però, dal momento che la giunta ha modificato l’elenco dei lavori per l’anno 2011 (collegato al Piano Triennale delle Opere Pubbliche) portando a zero gli stanziamenti alla voce “sistemazione passaggi a livello”.

Del programma Triennale Opere Pubbliche 2011-2013 e dell’elenco dei lavori per l’anno 2011 (aggiornamento a novembre) si è parlato ieri in giunta. Qui sono approdate le modifiche proposte dall’assessore ai Lavori Pubblici Francesco Zanibelli, in vista anche dell’espressione di parere sull’argomento da parte della commissione Bilancio, convocata per martedì 22.

Alla voce “Sistemazione passaggi a livello”, la proposta portata da Zanibelli prevede la “modifica della disponibilità finanziaria dell’anno 2011 da Euro 100.000 a Euro 0,00”. I centomila euro, provenienti da alienazioni, sarebbero di fatto serviti a finanziare la progettazione dei sottopassi, che, come noto, andrebbero a sostituire i passaggi a livello di via Brescia e via Sesto.

Se ne parla, salvo altre complicazioni, nel 2012.

 

VIA DANTE – Per una voce drasticamente tagliata, una voce fortemente incrementata. Nella modifica al programma dei lavori per il 2011, infatti, sono previsti anche gli interventi in via Dante per il completamento del senso unico di marcia. Qui la modifica della disponibilità finanziaria per l’anno a venire è corposa: si passa dai previsti 100mila euro a 3 milioni e 100 mila euro (sempre da alienazioni proviene la differenza). In questo caso la giunta intende tenere fede agli impegni proseguendo finalmente con i lavori sulla base del progetto presentato giusto un paio di settimane fa in commissione.

 

LE ALTRE MODIFICHE – Per il resto, le modifiche al Programma Triennale 2011-2013 discusse ieri in giunta sono accomunate dalla riduzione degli stanziamenti. Calano le previsioni di spesa per gli interventi di manutenzione straordinaria di edifici pubblici (da 550mila a 400mila euro), calano le risorse per la manutenzione straordinaria dei tetti delle scuole materne ed elementari (da 310 a 200mila euro), passano a zero gli stanziamenti per l’adeguamento e l’ampliamento delle mense scolastiche e quelli per il cimitero di Gerre Borghi.

Significative riduzioni degli stanziamenti anche per gli interventi di manutenzione straordinaria su impianti sportivi (da 1 milione e 50mila euro a 650mila euro) e per la manutenzione delle strade (da 2 milioni e 700mila euro a 2 milioni e 200mila euro).

 

IL PD INTERROGA SUI 10 MILIONI – Si faccia piena luce sul “caso” dei dieci milioni di euro per l’eliminazione dei passaggi a livello che il Comune, stando all’assessore regionale Raffaele Cattaneo, avrebbe dimenticato in Regione. La scorsa settimana il botta e risposta: Cattaneo in visita a Cremona lancia il sasso, il Pd chiede conto, il Comune smentisce Cattaneo ma senza fare piena luce sulla vicenda. Ora il caso approda in Consiglio Comunale sull’onda di un’interrogazione dei consiglieri del Pd Maura Ruggeri, Alessia Manfredini, Caterina Ruggeri.

Queste le premesse: “L’eliminazione dei passaggi a livello rappresenta una priorità ampiamente riconosciuta per la nostra città. In data 8 novembre in commissione ambiente è stato affrontato con l’Assessore Zanibelli lo stato dell’arte circa l’eliminazione dei passaggi a livello e si è preso atto della difficoltà del Comune di Cremona a ottenere finanziamenti da parte della Regione e di RFI”.

Il 10 novembre annota ancora il Pd, “in occasione di un incontro pubblico tenutosi nella nostra città l’Assessore regionale Cattaneo ha affermato che il Comune di Cremona avrebbe perso, lo scorso anno, un finanziamento di 10 milioni di euro in disponibilità regionale per avviare l’eliminazione dei passaggi a livello. Tale circostanza è stata successivamente confermata dallo stesso Assessore Cattaneo sulla stampa locale”.

“Non risultano chiare – rileva il Pd – le motivazioni e le circostanze per cui l’opportunità del finanziamento non sia stata colta da parte del Comune di Cremona”.

Alla luce di questo, concludono le esponenti dell’opposizione, “s’interroga l’Assessore competente per ottenere tutte le informazioni utili a fare piena luce sul caso”.

 

f.c.

 

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