Lettere

Eventi per il Natale, esempio di cattiva mediazione da parte dell’amministrazione

da Daniele Bonali

Le vicissitudini del rapporto tra amministrazione comunale ed associazioni dei commercianti sulle iniziative da assumersi per il Natale, evidenziano ancora una volta l’incapacità dell’assessore alla partita, ma più in generale dell’amministrazione comunale di rivestire il ruolo politico di mediatore fra le parti, di tessitore di relazioni delicate quanto importanti, di regista attivo di un’azione comune.

Il Sindaco, che in un estremo tentativo, riveste di “responsabilità” il suo intervento in prima persona, non esce bene da questa ennesima dimostrazione di cattiva mediazione.

Non voglio in questa sede entrare nel merito del tormentato  confronto  fra la giunta e i commercianti, e delle diverse sigle del commercio fra di loro, credo  tuttavia che quanto accaduto – e in un momento dell’anno estremamente delicato quale è il Natale per i commercianti,  sia qui a dimostrare che questa amministrazione ha ormai esaurito ogni possibilità di incidere positivamente in un comparto fondamentale della vita economica, sociale e culturale di Cremona quale è il commercio.

Questa amministrazione governa già da due anni e mezzo eppure ha già perduto il contatto con la gente, con buona pace della “popolarità” del sindaco.

Prima pubblicano un bando che va deserto per evidente inaccettabilità delle condizioni; poi dicono “il Natale lo facciamo noi”; poi ci ripensano e cercano  di ricucire…

Quali indirizzi , quali proposte , quali strumenti di confronto che fossero  credibili  questi amministratori hanno saputo  mettere  in campo per il commercio cremonese ?  Francamente non se ne scorge traccia!

Daniele Bonali

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