Via Dante e Tarsu, nuove bordate della Lega al sindaco
“Come non rispettare il programma elettorale e la volontà degli elettori”. L’incipit del volantino che la Lega distribuirà domani non ha bisogno di interpretazioni. E’ uno schiaffo in piena regola al sindaco e agli alleati. Preannunciato, peraltro, visto che l’oggetto del contendere è il progetto per via Dante che l’amministrazione sta portando avanti contro la volontà dei leghisti. Per marcare ancora una volta il dissenso, la Lega terrà dalle 9 alle 12.30 di domani (sabato 12), presso i giardini della stazione ferroviaria/angolo via Dante, un gazebo di protesta.
“Il progetto di Via Dante e di Viale Trento e Trieste – si legge nel volantino preparato dal Carroccio -, così come formulato, aumenterà la pericolosità della due vie incrementando la velocità dei mezzi che vi transiteranno, la pericolosità della fruizione dei parcheggi laterali e ridurrà drasticamente il commercio nelle zone interessate. Lo stesso assessore alla partita, che oggi ne sostiene la realizzazione, lo aveva definito troppo costoso e pericoloso”.
“Perché le continue proteste dei cittadini e dei comitati vengano regolarmente ignorate? – domanda poi la Lega -. Perché questa amministrazione sa solo portare a termine i progetti delle passate amministrazioni? Eppure era stata eletta per portare innovazione e cambiamento”.
“Perché CON GLI AUMENTI SUBITI E LA CONGIUNTURA ECONOMICA SFAVOREVOLE – prosegue il volantino – le stesse famiglie dovranno poi sobbarcarsi l’onere di queste inutili opere? Non se ne sente e non se ne sentiva la necessità a tal punto che la precedente amministrazione ha perso le elezioni anche per questo motivo”.
A chiudere, un’ulteriore domanda con sfondo polemico: “Perché non vuole prendere in considerazione le reali necessità delle famiglie Cremonesi che, anche nel più totale disinteresse della stampa locale, si sono viste aumentare le tasse e già si prospetta anche l’aumento della TARSU e magari anche dell’addizionale Irpef?”.
“Alla faccia del cambiamento – concludono i leghisti -. E intanto la sinistra ringrazia”.
RACCOLTA FONDI – A margine del gazebo di protesta, il Movimento Giovani Padani, nella mattinata di Sabato 12 novembre, sarà presente con un suo gazebo (sempre in Via Dante nei pressi della stazione ferroviaria dalle 9.30 alle 13) per raccogliere fondi a favore delle popolazioni alluvionate. “Se non hai la possibilità di partecipare – dicono i responsabili del movimento – ma anche tu vuoi contribuire alla raccolta fondi puoi farlo tramite bonifico bancario (IBAN: IT13 K076 0101 6000 0004 1839 200) o tramite C/C POSTALE 41839200 instestato a: Associazione Giovani Padani – via Colombi 18, 20161 Milano CAUSALE: Alluvione Liguria/Toscana”.
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