Il Po adesso fa pauraCresce di dodici centimetri l’oraL’allarme nelle golene
Il Po continua la sua crescita impetuosa. Il fiume è tenuto sotto osservazione dai tecnici dell’Aipo. L’acqua è di dodici centimetri l’ora e comincia l’apprensione dei residenti nelle golene del fiume. Nelle ultime 24 ore il Po è cresciuto di oltre cinque metri ed ora è a -30 sullo zero idrometrico. A Casalmaggiore il fiume è già a 1,41 sullo zero. Tanti cremonesi, nonostante il vento e la pioggia, si stanno recando lungo il fiume per osservare il Po che si sta gonfiando. Curiosità ma anche timori perchè lo stesso Gabrielli, capo della Protezione civile, ha dichiarato che dopo Genova l’attenzione del dipartimento si sposta ora sulla valle del Po. Il Presidente della Provincia di Parma Vincenzo Bernazzoli, con l’assessore provinciale Andrea Fellini che coordina le operazioni insieme al dirigente del Servizio Ambiente Gabriele Alifraco, ha disposto che i sindaci di Polesine, Zibello, Roccabianca, Sissa, Colorno, Mezzani e Sorbolo (che può risentire di possibili rigurgiti), attivino i piani di protezione civile per le piene del fiume Po e informino i residenti nelle golene del possibile pericolo. Anche a Piacenza la Protezione civile è in allerta. Le rilevazioni registrate a Piacenza alle 8.30 hanno fatto segnare un livello di 4,80 metri, con una crescita di oltre un metro e mezzo nelle ultime 12 ore. Continua in provincia di Alessandria la messa in sicurezza delle persone residenti nei pressi delle zone di possibile esondazione dei fiumi: a Casale Monferrato e’ stata emessa l’ordinanza di evacuazione per circa duecento persone, mentre altre 35 sono state fatte allontanare dalle loro case a Frassineto Po. Durante la notte sono state evacuate 171 persone anche a Ozzano Monferrato, 39 ad Acqui Terme, due a Valenza, sessanta a Pietra Marazzi e dieci a Novi Ligure.
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