Cronaca

Maiale con coda… polemica Il Pd interroga: “Chi ha rilasciato i permessi?”

(Sopra, l’assessore Claudio Demicheli, organizzatore della festa)

Maiale con coda polemica. Chi ha sponsorizzato la manifestazione terminata ieri al piazzale Azzurri d’Italia? Chi ha chiesto i necessari permessi e chi li ha rilasciati? E come mai sul volantino dell’iniziativa non compare né il logo del Comune né il nome di chi ha organizzato l’evento? La terza edizione della festa “Del maiale non si butta via niente” finisce in Consiglio Comunale. A chiedere all’amministrazione di far luce su alcuni ‘coni d’ombra’ della tre giorni dedicata al maiale è il Pd attraverso le consigliere Elena Guerreschi, Caterina Ruggeri e Alessia Manfredini.

“Anche quest’anno – spiegano le esponenti dell’opposizione – viene riproposta la festa del maiale dall’Assessore alle Periferie (Claudio Demicheli; ndr) e la domanda che sorge naturale è: era proprio necessaria un’altra manifestazione sul tema ‘maiale’, visto che a Cremona si è appena conclusa la festa del salame?”.

“In occasione di questa nuova edizione – proseguono Guerreschi, Ruggeri e Manfredini -, restano inevase alcune domande già avanzate all’Assessore De Micheli. Pertanto chiediamo nuovamente all’Assessore De Micheli per quale motivo l’Assessorato alle periferie organizza un momento partecipativo senza coinvolgere il neo comitato del quartiere Po”.

Domandano poi le consigliere del Pd: “Chi sono i privati che collaborano (a detta dell’Assessore, del tutto volontariamente senza chiedere compensi, anzi gli stessi fanno pure beneficenza) per l’organizzazione e la realizzazione della festa? Chi sponsorizza economicamente la manifestazione? Come mai sul volantino di un evento pubblico  è assente il logo del Comune e la dicitura di chi organizza? Chi ha richiesto i necessari permessi e chi li ha rilasciati?”.

“Chiediamo – concludono guerreschi, Ruggeri e Manfredini – maggiore trasparenza all’Assessore, che ormai da due anni tergiversa sull’argomento, con un atteggiamento riluttante che ci induce sempre più a pensare che la festa del maiale sia in realtà una festa di parte mascherata da evento pubblico. In ogni caso, depositiamo debita interrogazione all’Assessore con risposta orale, sperando stavolta di ottenere la dovuta chiarezza”.

 

 

Ecco il testo integrale dell’interrogazione:

 

INTERROGAZIONE a risposta orale circa la decisione di riproporre una nuova edizione del “maiale non si butta via niente” e per conoscere quale il ruolo dell’Ufficio Periferie e della struttura comunale.

Le sottoscritte consigliere comunali,

PRESO ATTO dell’ennesima festa al maiale organizzata dall’Assessorato alla partecipazione del Comune,

interrogano il Sindaco per conoscere:

– come mai, a dispetto del protagonismo dell’Assessore Demicheli, il volantino diffuso non riporta alcun logo del Comune, né l’indicazione del privato che organizza, né di chi ha la responsabilità dell’iniziativa;

– quali permessi ed autorizzazioni sono state richieste e a quali enti/amministrazioni (ASL, WW.FF., COMMISSIONE PUBBLICI SPETTACCOLI, ECC. ECC.), per conto di chi sono stati richiesti e quando sono stati  rilasciati;

– se era proprio necessario far seguire, a distanza di pochi giorni della Festa del Salame, un’altra iniziativa analoga;

– visto il ruolo dell’Ufficio Periferie, se sono stati realizzati  momenti partecipativi con il neo comitato del quartiere Po e/o di altri gruppi attivi presenti nella zona di svolgimento dell’evento godereccio;

– chi sono i soggetti privati coinvolti nell’organizzazione e nella sponsorizzazione dell’iniziativa.

– infine, chiediamo di sapere in quale pagina del bilancio 2011 è inserita la voce e il PEG  di riferimento  all’iniziativa in oggetto.

 

Elena Guerreschi

Caterina Ruggeri

Alessia Manfredini


 

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