Il Convento di via Brescia diventa centro vocazionale lombardo Nuova guida è padre Defendenti
In foto a sinistra padre Defendenti, a destra padre Signori
Cambio della guardia nei giorni scorsi nei due conventi Cappuccini presenti in diocesi. Al santuario di Casalmaggiore nuovo guardiano è padre Bruno Signori. Padre Attilio Defendenti, invece, guida la struttura di via Brescia, a Cremona, che chiuso il biennio filosofico si trasforma in centro vocazionale per l’intera regione francescana di Lombardia.
Il covento di Cremona
Grandi novità per il convento di via Brescia, a Cremona, che, chiuso il biennio filosofico per i primi anni di formazione dei frati, diventa ora il Centro vocazionale dell’intera provincia francescana di Lombardia. Sarà questo il fronte principale che vedrà impegnata la comunità cappuccina di Cremona che, comunque, continuerà a svolgere gli importanti servizi che in tutti questi anni hanno caratterizzato la vita del convento di via Brescia: accanto al fronte caritativo e spirituale, quello di accompagnamento spirituale (soprattutto con le Confessioni) e la collaborazione con la Chiesa cremonese in servizi pastorali.
Proprio da una parrocchia, quella francescana di S. Giuseppe, a Como, viene il nuovo guardiano, padre Attilio Defendenti, 43 anni di origine codognese, ordinato sacerdote nel 2003. Entrato nei Cappuccini nel 1994, torna nel convento di Cremona dove 12 anni fa, da studente, aveva frequentato il biennio filosofico.
Sostituisce padre Massimo Taglietti, che rimane comunque nella struttura di via Brescia insieme a padre Gianfranco Gatti e padre Matteo Trezzi. Con il nuovo guardiano nei giorni scorsi sono giunti in città padre Giorgio Peracchi, padre Gabriele Sacchini, padre Umberto Cunibenzi e padre Costanzo Natali. Hanno lasciato, invece, via Brescia il cremonese padre Marco Galdini (diventato superiore a Roma) e padre Giuseppe Lattorre.
Per quanto riguarda l’aspetto vocazionale saranno organizzati ritiri mensili per i giovani dal 18 ai 30 anni, come occasione per conoscere meglio se stessi, approfondire le tematiche cristiane e interrogarsi sulla propria chiamata.
La collaborazione con i sacerdoti della città, oltre che per la celebrazione di Messe e incontri di presentazione del carisma francescano nelle parrocchie, continuerà a prevedere anche incontri e ritiri spirituali giornalieri per i ragazzi degli oratori all’interno del convento.
Importante anche la realtà legata al Terz’ordine fransceano e al gruppo di volontari sempre attenti alle necessità del convento e della città.
Il santuario di Casalmaggiore
Nuovo guardiano e rettore del santuario della Madonna della Fontana di Casalmaggiore è invece padre Bruno Signori, classe 1937, originario di Nembro (BG). Ordinato sacerdote nel 1963 nel Duomo di Milano, ha alle spalle molte esperienze: 23 anni in parrocchia, 20 in case di formazione e 5 in case di preghiera.
Anche qui in cantiere diverse novità. Accanto ai servizi propri del Santuario l’apostolato sbarcherà anche in internet grazie alla collaborazione con Radio Madre Terra (www.radiomadreterra.com) che ripropone omelie e riflessioni tenute proprio nel santuario di Casalmaggiore. A questo canale se ne affiacherà un altro più tradizionale: un foglio periodico sulla vita del santuario. In cantiere anche un Gruppo famiglia.
La fraternità francescana di Casalmaggiore è composta, oltre che da padre Signori, da padre Gaudenzio Barbaglio, padre Anacleto Rota, padre Domenico Tonani e il casalasco padre Claudio Bubbio.