Cronaca

Prima giornata di scuola all’agrinido “Piccoli Frutti” Coldiretti Cremona

C’erano il sorriso e la curiosità dei bambini (ai quali sono bastati pochi minuti per prendere confidenza con il nuovo ambiente), l’emozione dei genitori (con i papà in prima linea), c’era la grandissima cura della responsabile Gianna, della coordinatrice pedagogica Elisabetta, dell’educatrice Alessandra (tutte impegnate a rendere piacevole e interessante ogni momento della mattinata insieme), c’erano la professionalità e la gentilezza della cuoca Ingrid (intenta a preparare il primo spuntino dell’anno, naturalmente a base di frutti di stagione: uva e lamponi). C’era la soddisfazione di tutta la famiglia Maghenzani, insieme al plauso di Coldiretti Cremona, per la realizzazione, adesso davvero compiuta, di un sogno. E poi c’erano i colori pastello alle pareti, i tanti libri e giochi, i vasetti dove trapiantare le pianticelle, l’orto dove recarsi a raccogliere more e lamponi, i coniglietti con cui fare amicizia, lo spazio gioco con l’allegra sagoma del trattore arancione. Insomma, c’erano proprio tutti gli ingredienti, per rendere memorabile il primo giorno di scuola all’agri-asilo “Piccoli Frutti”, il “micro nido” nato al Boschetto di Cremona, rivolto ai bambini dai 12 mesi ai 3 anni. Fortemente voluto da Gianna e Giacomo Maghenzani, con il pieno supporto di Coldiretti Cremona, “Piccoli Frutti” è il primo agrinido aperto in un’azienda agricola di Coldiretti in tutta la Lombardia, e giovedì 1 settembre ha vissuto la sua giornata d’esordio. Si è partiti con i primi tre iscritti, cui seguiranno, nelle prossime settimane, altri due inserimenti.
C’è spazio per altre iscrizioni: l’agrinido prevede, nel complesso, un numero di dieci piccoli. I bambini  e genitori presenti nella giornata del debutto hanno trovato una struttura accogliente, familiare, amica dell’ambiente (grazie anche ai pannelli fotovoltaici collocati sul tetto), dove i piccoli potranno giocare all’aria aperta, a contatto con piante e animali, gustando merende e colazioni genuine. “Si parte, con tanto entusiasmo e un po’ d’emozione – ha detto Gianna –. Varie attività proposte saranno legate alla vita in campagna. Insieme, ad esempio, potremo prenderci cura delle pianticelle, raccogliere i frutti dell’orto, osservare la vita di alcuni animali, come i coniglietti”. “Siamo pienamente in linea con Coldiretti nell’impegno di porre grandissima attenzione alla preparazione dei pasti, che saranno sempre nel rispetto della stagionalità, a base di alimenti a km zero, con prodotti della nostra azienda e di altre aziende agricole del territorio” aggiunge l’imprenditrice agricola. “Per le famiglie del territorio è una nuova, grande possibilità: l’occasione di far crescere i propri figli a contatto con la natura, scoprendone i ritmi, i tempi, le stagioni, i prodotti – sottolinea Simone Solfanelli, Direttore di Coldiretti Cremona –. Si tratta di una pedagogia attiva, un “imparare facendo”, attraverso attività pratiche ed esperienze dirette, come seminare, raccogliere, manipolare. La campagna e l’agricoltura hanno tantissimo da offrire in termini di scoperta, relazione, potenzialità educativa”.

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