Cronaca

Strade più sicure, polizie locali in campo Venerdì serata di altri supercontrolli

(nella foto da sinistra il comandante di Offanengo Marco Cattaneo, il comandante di Castelleone Andrea Vicini, il comandante di Cremona Fabio Sebastiano Germanà Ballarino, il comandante di Crema Alberto Carlo Peverelli, il vicecomandante della Polizia Provinciale Placido Duca e il comandante di Soresina Giovanni Tirelli)

 

I megacontrolli notturni dello scorso 22 luglio, quando polizie locali della provincia hanno battezzato l’iniziativa “La sicurezza non va in vacanza”, saranno replicati. Venerdì prossimo, ancora nella fascia oraria che va dalle 19 alle 3 del mattino, controlli stradali interesseranno diverse aree del territorio con il dispiegamento di numerosi equipaggi.

Da Crema a Casalmaggiore, passando per il capoluogo e per centri più piccoli. Tre equipaggi della polizia provinciale (che avrà un ruolo di collegamento e di ausilio in caso di necessità, come sottolineato dal vicecomandante Placido Duca), due della polizia locale di Cremona, uno di Crema, uno di Casalmaggiore e cinque, complessivamente, delle polizie locali di Castelleone, Soresina, Offanengo, Romanengo e dell’Unione dei Comuni di Casalbuttano, Corte de’ Cortesi con Cignone e Bordolano. Questo il mosaico delle forze che saranno impegate.

“Uno sforzo imponente – ha commentato l’assessore alla polizia locale del Comune di Cremona, Alessandro Zagni -, tutti gli agenti che hanno preso parte all’iniziativa si sono messi a disposizione con la massima professionalità, per ripetere l’esperienza, ripagata anche dai giudizi positivi degli automobilisti. La polizia locale, attraverso questa operazione, vuole essere anche in ‘vacanza’ presente sul territorio, vicina alla gente, attenta a tutelare la sicurezza strada”. “Mi sento quindi di rivolgere un ringraziamento a tutti gli agenti che passeranno la notte sulle strade, ai dirigenti della Regione Lombardia, ai comandanti del territorio”, continua Zagni. L’obiettivo è accrescere la cultura della sicurezza stradale. Ne ha fatto menzione Zagni e lo ha evidenziato anche il comandante dei vigili cremonesi Fabio Germanà Ballarino, che nel corso di una conferenza stampa organizzata oggi, mercoledì, al comando di piazza della Libertà ha delineato il tipo di attività. Al suo fianco le rappresentanze delle realtà di polizia locale e provinciale che prenderanno parte ai controlli. “E’ un’iniziativa che si aggiunge ai normali sforzi delle forze dell’ordine – ha affermato il comandante – con una funzione di richiamo alle regole”. Il tutto ha preso concretezza a partire dal Tavolo dei comandanti e affonda le radici in un progetto regionale. Sebbene il respiro sia provinciale, ogni comando agirà in modo autonomo. Presterà attenzione alla strada, ma anche a risvolti che caratterizzano i singoli territori: dalla prostituzione ai giovani (i controlli, come detto, saranno proprio venerdì sera).

L’inizio di qualcosa che potrà avere continuità. Questa l’idea del comandante cremasco Alberto Carlo Peverelli. Un qualcosa che potrà funzionare in modo ancor più incisivo se in Regione ci sarà l’ok a provvedimenti che potrebbero facilitare l’impiego di uomini non esclusivamente nei territori ora di loro competenza, estendendo il raggio d’azione delle circa 200 divise delle polizie locali della provincia. Un tema emerso nel corso della conferenza stampa. Difficoltà d’organico, ad esempio, segnalate dal comandante di Soresina Giovanni Tirelli. E una riflessione dal comandante di Castelleone, Andrea Vicini: “Abbiamo addestramenti e divise uguali. La gente ci percepisce come una cosa sola”.

m.f.

 

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