Volevano rubare 31 vitelli da macelloArrestati due cremonesi, denunciata una donna di Sesto
Due cremonesi sono stati arrestati nel mantovano mentre stavano per mettere a punto il furto di vitelli da una stalla. Si tratta di Giorgio Vairani di Soresina, classe 1976 e Loris Savaresi, 1956, di Sesto ed Uniti. Con loro sono finiti in carcere Enrico Rota Biasetti, 1948, residente a Filago di Bergamo e Luigi Biffi, 1943, di Desio. Nella notte di venerdì i carabinieri di Quistello erano stati avvisati di strani movimenti attorno alla stalla di sosta della cascina Livestok di Elisa Ghidini in località San Giacomo delle Segnate. Appena giunti sul posto i militari trovavano un uomo fermo su un’auto e un autocarro per trasporto bovini pronto per caricare animali. Veniva fermato subito Enrico Rota Biasetti mentre nelle vicinanze un’altra pattuglia dei carabinieri intercettava su un’altra auto Giorgio Vairani. I due erano già stati segnalati in zona ed avevano precedenti penali. Dal controllo delle utenze telefoniche, i carabinieri scoprivano che erano in contatto tra di loro e con altre due utenze. Verso mattina da un campo di mais uscivano altre due persone Luigi Biffi e Loris Savaresi. Altri carabinieri intervenuti in forze trovavano nel campo binocoli, radio ricetrasmittenti ed arnesi per lo scasso.
La banda voleva caricare sul camion i 31 vitelli della stalla già pronti per il macello.
I quattro venivano arrestati e tradotti presso la Casa Circondariale di Mantova e disposizione di Maria Rosaria Micucci, Sostituto Procuratore della Repubblica del Tribunale di Mantova. Per favoreggiamento veniva denunciata una donna, C.P., 56 anni, di Sesto Cremonese, che su un’altra auto era in attesa nei pressi della stalla.
Da un po’ di tempo le forze dell’ordine hanno segnalato un ritorno all’abigeato (al furto di bestiame) probabilmente scegliendo tra vitelli e vitelloni già pronti al macello quindi non è escluso che nelle campagne tra Mantova e Cremona sia in funzione un macello clandestino.