Trasporto pubblico locale, ecco l’aumento del 10% per i biglietti dei bus
Alla fine l’aumento è arrivato. Gli utenti sono scampati all’arrivo della prima tranche della manovra tariffaria straordinaria prevista dalla Regione per i biglietti del trasporto pubblico locale (il Comune aveva deciso di non procedere con l’adeguamento del 10% di febbraio, assumendosi l’onere del minore introito che ne è derivata a Km), ma devono oggi fare i conti con la seconda: un aumento del 10% che piomberà sulle loro teste a partire dal primo di agosto.
Sulla base delle disposizioni regionali, è arrivata nei giorni scorsi la proposta di adeguamento tariffario presentata da Km. E questa mattina la Giunta comunale ha approvato le nuove tariffe per il servizio di trasporto pubblico locale. Un adeguamento legato a indicatori per i quali la stessa Giunta ha chiesto a Km una documentazione dettagliata. E’ giunto, intanto, il via libera all’inserimento di 7 corse al giorno della linea 5 per i giorni festivi dalle 9 con l’ultima partenza dall’Azienda Speciale “Cremona Solidale” alle 19.
Questo il tariffario che entrerà in vigore dal primo agosto.
– biglietto ordinario = €. 1,15 *validità 75 minuti (tariffa attuale € 1,05)
– biglietto giornaliero = €. 2,75 (tariffa attuale € 2,50)
– abbonamento settimanale = €. 9,90 (tariffa attuale € 9,00)
– abbonamento mensile = €. 28,60 (tariffa attuale € 26,00)
– abbonamento annuale studenti = €. 204,00 (tariffa attuale € 185,50)
– abbonamento annuale 12 mesi = €. 226,00 (tariffa attuale € 205,00)
– carnet 10 corse = €. 10,40 (tariffa attuale € 9,45)
– abbonamento trimestrale “90 centro”= €. 58,00 (tariffa attuale € 53,00)
– abbonamento trimestrale “90 argento”= €. 58,00 (tariffa attuale € 53,00)
Confermate le agevolazioni per gli utenti di età superiore ai 70 anni.
– abbonamento annuale 12 mesi = €. 204,00 (invece di €. 226,00)
– carnet 10 corse = €. 10,40 con validità di 180 minuti (invece di 75 minuti)
– biglietto ordinario = €. 1,15 con validità di 180 minuti (invece di 75 minuti)
Sono state confermate anche le agevolazioni per gli studenti.
– abbonamento annuale studenti = €. 204,60 valido 12 mesi (compreso luglio e agosto)
LA LETTERA DI ZANIBELLI (UDC): “AUMENTI NON GIUSTIFICATI”
Le più banali leggi di mercato insegnano che i prezzi dei prodotti aumentano quando la domanda cresce, l’offerta è più ampia, i costi aumentano. Nel caso del trasporto pubblico urbano nessuna di queste condizioni è presente: i passeggeri diminuiscono, la qualità e la quantità dei servizi offerti peggiora, agli autisti non mi risulta siano stati aumentati gli stipendi. Non vi è quindi nessuna ragione plausibile secondo le leggi della domanda e dell’offerta che giustifichi un rincaro del costo del biglietto.
Ma oltre a queste elementari leggi di mercato, bisogna aggiungere l’analisi dell’utenza. Il trasporto pubblico urbano diventa sempre più il mezzo delle fasce più deboli, studenti, anziani, chi non ha mezzi diversi di cui avvalersi. Le corse più affollate sono quelle delle scuole, dell’ospedale e della casa di riposo. Un servizio quindi che non è lusso o comodità, non serve per venire in centro a fare shopping (per quello si circola in macchina fino in piazza del Duomo), ma un servizio sociale essenziale. Il Comune ha fatto fronte giustamente alla introduzione della prima tranche di aumenti ed ora non può permettersi di avvallare un aumento del biglietto, per di più in assenza di un nuovo piano dei trasporti. Se grazie ai minori trasferimenti statali (uno degli effetti del federalismo) disponiamo di meno risorse, si facciano delle scelte: una strada inutile in meno per coprire l’aumento del biglietto.
Angelo Zanibelli
Capogruppo Udc – Comune di Cremona