La soresinese Silvia Raccagni attraversa il lago di Gardaper beneficenza
Sabato 16 Luglio, una soresinese, Silvia Raccagni attraverserà il Lago di Garda a nuoto partendo da Torre del Benaco per giungere a Toscolano Maderno. Originaria di Soresina, Silvia che ora vive a Bruxelles, dove lavora, non è nuova ad imprese di questo tipo. E’ appassionata di sport e partecipa ogni anno alla mezza maratona di Bruxelles. Lo scorso anno, attraversò a nuoto lo stretto di Messina. La sfida di quest’anno per Silvia ha un significato particolare: servirà per raccogliere fondi per Youth Action for Change, una associazione italiana che si occupa di formazione per giovane e progetti per la cittadinanza attiva.
Per promuovere l’evento, l’associazione ha creato una pagina sul sito web Io Dono, il portale specializzato per le raccolte fondi on-line all’indirizzo: www.iodono.com/eventi
Youth Action for Change è un’organizzazione no profit internazionale innovativa gestita da giovani che fornisce ai giovani la conoscenza e le capacità necessarie per coinvolgerli direttamente al miglioramento delle comunità nelle quali vivono. Fondata nel 2005 da Selene Biffi, giovane brianzola, Youth Action for Change (YAC) è divenuta in pochi anni un modello imitato in tutto il mondo e sostenuto, promosso e premiato dalle Nazioni Unite, dalla Banca Mondiale
Recentemente invitata come caso di eccellenza al Worl Economic Forum, Youth Action for Change è stata indicata anche come modello da imitare nel libro Forza Italia, di Bill Emmot. Il concetto che sta alla base di YAC è molto semplice. I giovani di tutto il mondo possono essere parte attiva del cambiamento e del miglioramento delle proprie comunità, se forniti del giusto bagaglio di informazioni e strumenti. YAC eroga quindi corsi su svariate materie che vanno dalla comunicazione sociale, al project management passando per l’educazione alla pace e lo sviluppo sostenibile. I corsi sono completamente gratuiti, spesso on line e tenuti da esperti del settore messi a disposizione da Oxfam, UNFPA (Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione), Banca Mondiale. Al termine dei corsi, i giovani partecipanti presentano un progetto per migliorare la realtà in cui vivono che, se ritenuto sostenibile, Yac finanzia con piccole somme di denaro. Ad oggi l’associazione conta oltre 3000 aderenti in 130 paesi del mondo.