Rubata la targa di via Aldo ProttiTorna il braccio di ferro sul suo passatoLe indagini di vigili e Digos
Non è finito il lungo braccio di ferro sulla via dedicata ad Aldo Protti. Nella notte tra venerdì e sabato, è stata rimossa la targa dedicata al baritono cremonese dalla via che porta il suo nome nella parte che si affaccia su via Bissolati. Ignoti hanno proceduto a svitare la targa in marmo e portarla via quasi come fosse un trofeo. Sul muro è rimasta la vecchia targa con il nome antico di via Strettalunga. Il gesto è avvenuto su una delle due targhe di via Protti, quella più nascosta e buia lungo via Bissolati mentre non è stata toccata quella verso via dei Mille. Questa mattina c’è stato un primo sopralluogo dei vigili urbani, a cui seguirà una denuncia all’autorità giudiziaria.
Se gli autori sono ignoti, resta assolutamente certo il motivo del gesto. Rimarcare l’opposizione al fatto che una via in città sia dedicata ad Aldo Protti, straordinario interprete d’opera lirica (numerosi suoi successi sui palcoscenici di tutto il mondo fanno ormai parte della storia dell’opera) ma anche militante fascista della prim’ora, sergente maggiore repubblichino presente in Val di Susa dove vennero trucidati 15 partigiani cremonesi.
Le targhe con la scritta “Via Aldo Protti – Baritono – 1920-1995” sono state apposte lo scorso 8 giugno dopo la decisione unanime della nuova commissione toponomastica (“Un baritono di fama mondiale e non ci sono prove certe della presenza di Aldo Protti nei rastrellamenti in Val di Susa”) arrivata alla scelta con la nuova amministrazione comunale di centrodestra mentre quella precedente aveva negato la possibilità di dedicare una via all’artista cremonese, che proprio in via Strettalunga abitava, in ragione del suo passato in camicia nera. L’Anpi ha protestato, su internet era girato un documento nel quale “Cremona democratica” raccoglieva adesioni di protesta contro l’intitolazione della via e alcuni aderenti ai centri sociali chiamavano alla mobilitazione.
Venerdì notte la rimozione della targa e il ripristino della antica denominazione.
Il sindaco Oreste Perri si è subito attivato e già dalla prossima settimana l’ufficio segnaletica del Comune provvederà ad apporre un’altra targa con la dedica a Protti.
Foto di Francesco Sessa (fotofrancescosessa.xoom.it)