Crema, aria di cambiamento sul carnevalePisati presidente al posto di Murelli
Dopo la sfortunata edizione del 2011, si era intuito che tra le file del Comitato carnevale cremasco, dopo un quarto di secolo, stesse tirando aria di cambiamento. Certo nessuno si sarebbe aspettato quello che è uscito dalla riunione del 23 giugno scorso: il cambio dello storico presidente Giancarlo Murelli.
Così da qualche giorno alla guida del Comitato è arrivato un volto nuovo, che tanto nuovo non è. Fa parte del gruppo storico che ha fatto rivivere la manifestazione in questi anni, anche se il suo carattere schivo lo aveva sempre tenuto nelle retrovie, più in ruoli organizzativi che di rappresentanza. Parliamo di Eugenio Pisati (nella foto), anima storica dei Barabet, uno dei tre gruppi che formano il comitato cremasco (gli altri sono gli Amici da cui proviene il presidente uscente e i Pantelù di Renato Stanghellini). Alla vice presidenza viene riconfermato Giuseppe Ardigò, uomo di esperienza e di polso che manterrà la barra a dritta dalla manifestazione. Altri nomi nuovi si insediano in quello che è il comitato che si occupa dell’organizzazione delle iniziative collaterali, come il raduno dei camperisti giunto alla sua ottava edizione. Il sottocomitato si chiama Carnevalart e dal 23 vede alla sua guida Gianni Mombrini, con alla vicepresidenza Dario Ricci.
Murelli non viene comunque congedato. I suoi 25 anni di lavoro gli sono valsi la nomina di presidente onorario, una sorta di senatore a vita del Comitato. L’ufficializzazione arriverà nei prossimi giorni, con la comunicazione delle date di svolgimento della prossima edizione, che sono: 5,12, 19 febbraio 2012. Date che fanno tirare un bel sospiro di sollievo agli aficionado della manifestazione che, dopo il disastro economico e quello climatico che ha fatto saltare due sfilate su tre, temevano un ridimensionamento del carnevale.
Bruno Mattei