Lettere

«No ai rifiuti di Napoli. Abbiamo giàle nostre discariche abusive»

Non condivido assolutamente gli appelli patetici di Napolitano alle regioni per un aiuto a risolvere il problema rifiuti di Napoli. Mentre sono d’ accordo e ritengo che sia ora di dire a questa gente che i problemi comincino a risolverseli in casa propria, E’ inammissibile che i rifiuti di Napoli diventino un problema nazionale , è assurdo e ridicolo. No ai rifiuti di Napoli anche perché abbiamo già i nostri problemi che, a mio modesto parere potrebbero essere risolti con una maggior vigilanza e disponibilità da parte di tutti a segnalare a chi di competenza i fenomeni di discariche abusive e, agli autori eventuali scoperti applicare sanzioni pesanti. Purtroppo a volte a volte è troppo comodo, addebitare questi sconci, a meridionali o extracomunitari. A parte le discariche che troviamo purtroppo accanto ai cassonetti della differenziata, magari vuoti, è proprio di questi giorni la segnalazione di una discarica abusiva a Pieve Terzagni nei pressi del cimitero, l’ennesima, per la quale saremmo portati a pensare che la cosa è ormai una quotidiana e non fa più notizia, io chiedo spazio perché ritengo che sarebbe grave questo atteggiamento. Secondo obiettivo di questa mia lettera è vedere se l’omertà classica, si dice, di alcune zone del territorio nazionale, è diventata una norma anche da noi. Non è possibile che nessuno abbia visto o intravisto o sentito parlare di questo trasloco e se questa persona c’è, non abbia il coraggio, anche in forma anonima, di telefonare al comune di Pescarolo ed Uniti, si tratta di 3 materassi vecchi senza marca, due materassi magniflex 80.190, un tavolino bianco allungabile con gambe in ferro tondo, 1 televisore united 14” circa e un sanyo da 20” circa.

Masseroni Giampietro

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