Anlai non invitata a cerimonia parigina per liuteria
Egregio direttore,
sulla stampa locale ho letto nei giorni scorsi vari articoli che sottolineavano con enfasi la presenza a Parigi nella sede dell’Unesco dei rappresentanti della liuteria cremonese. Ne ho preso atto. Mi consenta una piccola annotazione. L’associazione di cui faccio parte (Anlai) che si impegna da anni con la massima serietà per far conoscere la liuteria italiana e cremonese in particolare con azioni concrete (vedi ad esempio i concorsi nazionali e internazionali, i convegni, i simposi, i concerti, le missioni all’estero) e per tutelarla con i suoi interventi a vari livelli ribadendo sempre la necessità di controlli sulla produzione per consentire di salvaguardare la vera “eccellenza” della liuteria cremonese ecc ecc. …. non era “ovviamente” stata invitata.
Visto che stavamo portando a termine l’organizzazione dell’8° Concorso Nazionale per strumenti ad arco ed eravamo impegnati anche in Santa Maria della Pietà nell’allestimento della mostra “Musica e strumenti nel mondo” ( selezione di strumenti della collezione Mario Maggi), della mostra “L’estetica della Musica” dell’intagliatore cremonese Giorgio Piacentini ed infine anche della mostra delle opere ammesse al concorso nazionale, nessuno di noi avrebbe potuto parteciparvi ma la sottolineatura era solo per ribadire che ancora una volta c’è chi davvero merita e lavora .. per gli altri.
Roberto Villa, membro CDN Anlai Cremona