Ipotesi accorpamento Lodi-Cremona Governo al lavoro sulle Province
Tagli, sforbiciate, risparmio. Nelle intenzioni del Governo anche il ridimensionamento delle Province. All’interno del decreto “Salva Italia” il premier Mario Monti le ha già abbassate a enti di “secondo livello”. E, scrive oggi il Corriere, si continua a lavorare per le cancellazioni, al di sotto di un certo numero di abitanti. Le ipotesi: mantenere quelle con più di 350mila abitanti, quelle con più di 450mila o quelle con più di 500mila. Con la possibilità di definire accorpamenti, favorendo il raggiungimento del numero minimo. Tra le opzioni prospettate, continua il Corriere della Sera, l’unificazione tra Cremona (363.606 abitanti) e Lodi (227.655), quest’ultima “uscita” dall’orbita di Milano nel 1992. Le Province più grandi hanno spese per abitante di gran lunga più basse rispetto alle realtà minori: questo, si legge nell’articolo di Andrea Garibaldi, è quanto evidenziato dai documenti portati lunedì dal Governo in Consiglio dei ministri.
Michele Ferro
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